Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] .
Nella penisola iberica le guerre condotte dai sovrani cristiani di Castiglia e d'Aragona per la reconquista dei il simbolo tangibile del potere e della durevole preminenza di una famiglia; alcune arterie urbane (come via Toledo a Napoli, o la ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] argomenti: 1. Una serie di leggi di Costantino che favoriscono i cristiani è anteriore alla morte di Crispo, la quale è dunque senza d’altra parte espressamente un parallelo tra il dramma nella famiglia di Costantino e la storia di Fedra e Ippolito. ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] avrebbe esposto la sua persona e la sua famiglia: fece morire i due figli di Massenzio e gli sciami dei monaci, emersi dal Nilo, coprirono e oscurarono la faccia della cristianità». Si veda anche J. Straub, Gibbons Konstantin-Bild, cit., p. 183 ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] che minacciava la purezza dello Stato iranico53. Candida, che il suo Martirio descrive come una bellissima giovane cristiana proveniente da una famiglia deportata dai territori romani, sarebbe stata ammessa tra le spose del re. Nonostante, o forse a ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] l’elezione divina di Costantino e della sua ‘santa famiglia’ (si noti l’implicito parallelismo Elena-Maria, che a Sulpicio Severo: «Costantino meritò di essere il primo dei principi cristiani, meno per la sua fede che per quella della madre Elena ( ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e da Giulia Cesa, anch'essa figlia di notaio. La famiglia paterna, ascritta da circa un secolo alla piccola nobiltà cittadina invece alla ragione il compito di spiegare almeno parzialmente i misteri cristiani). La Santa Sede, da G. XVI in poi, seguì ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] nicena sarebbe stata determinata dalle donne della famiglia dell’imperatore, soprattutto la sorella Costanza109. 2011, pp. 131-140; G. Filoramo, La croce e il potere. I cristiani da martiri a persecutori, Roma-Bari 2011, pp. 88-136.
3 Si possiede ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] a fondo la filosofia della Natura di Aristotele e la dottrina cristiana. In Italia lo stretto legame tra le arti e la impegnati in attività scientifiche sperimentali. Tra i medici della famiglia Van Wesele che lavorarono al servizio dei duchi di ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] l’inserimento dell’adottato come filius nella famiglia dell’adottante, che diventa appunto il suo I marginali nell’Occidente tardoantico. Poveri, infames e criminali nella nascente società cristiana, Bari 1998, pp. 400-417.
10 Paneg. 11(3)10, ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] possibile che Basilio di Cesarea appartenesse a una famiglia senatoria, ma nella sua amplissima produzione epistolare e i modi di vivere e le opere assistenziali dei vescovi cristiani: «Risulta vergognoso, dice, che tra i giudei nessuno mendichi ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...