FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] pontefice.
L'arcidiacono Bonifacio apparteneva a una famiglia di origine germanica, ma con ogni probabilità era sulla basilica romana dei Ss. Cosma e Damiano, in Riv. di archeol. cristiana, L (1974), pp. 7-55;J. Richards, The popes and the ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] delle Strade, lo designò protettore della Confraternita della Dottrina cristiana e lo fece partecipare "a tutte le cose di in favore di un matrimonio che unisse la famiglia reale francese e la famiglia de' Medici.
Quando in agosto fu invitato ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] potere con l'aiuto di una delle fazioni in cui si divideva la famiglia dei Crescenzi, allora una tra le più potenti in Roma. Contro locali, estremamente varie nelle diverse zone dell'Europa cristiana, ma tutte animate dalla volontà di favorire la ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] furono il monachesimo e l’eremitismo: i fedeli abbandonavano la famiglia, i propri beni e il mondo dei laici, e secolo che i papi riuscirono ad affermarsi come capi di tutta la cristianità. I papi, i cardinali e più in generale tutta la Chiesa ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] il mondo, anche da uomini che non condividevano la fede cristiana, ma che hanno apprezzato il suo coraggioso impegno per morali e ha difeso con forza i valori della vita e della famiglia, condannando l'aborto, l'eutanasia, la tortura e le violazioni ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] XIII – nacque nel 1810 a Carpineto Romano, in una famiglia aristocratica. Studiò a Viterbo dai gesuiti e poi nel Collegio ’enciclica Rerum novarum e la nascita di una ‘democrazia cristiana’
Nel 1891 Leone XIII emanò l’enciclica Rerum novarum che ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] di diversa religione e cultura. Nella concezione cristiana tutti i non cristiani erano infedeli (era soprattutto il caso dei Portogallo venne occupato dai Francesi nel 1807 e la famiglia reale portoghese trasferì la capitale a Rio de Janeiro, ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] fu vietato di lasciare Roma, ove si era trasferita la famiglia. Si era sposato nel giugno 1922 con Francesca Romani, Firenze 1982; L. Basso, Due totalitarismi, Fascismo e Democrazia cristiana, Milano 1951; P. Togliatti, Per un giudizio equanime sull ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ed amministratore, il fratello maggiore Carlo con la famiglia. L'eredità dello zio dev'essere stata ingente: , Stockholm-New Jersey 1982-86, ad indicem; P. Fehl, L'umiltà cristiana e il monumento sontuoso: la tomba di Urbano VIII del Bernini, in Gian ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] ma il 25 maggio, mentre sta compiendo il trasloco con la famiglia e le masserizie, ha un violento diverbio con chi vi avrebbe giurisdizionali, delle quali sarà sempre piena la repubblica cristiana e questo nostro Regno più che ogni altro.
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...