BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] fedeli" (p. 18), quello stesso praticato dai primi cristiani rispetto alla persecuzione romana, "cioè le buone opere, la Aldobrandini in particolare cfr. Th. v. Sickel, Ein Ruolo di famiglia des Papstes Pius IV, in Mitteil. des Inst. für österr. ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] la pensione del re di Spagna e con le rendite di famiglia dei loro ex confratello spagnolo G. Pignatelli (questi frattanto era 1791; Guida sicura al cielo ossia Esercizi di pietà cristiana proposti ai cattolici di Pietroburgo,Pietroburgo 1803 e Roma ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] di filosofia, ma di teologia, e soprattutto dotato di vera umiltà cristiana.
Tramite il G., Giustiniani a sua volta sollecitò il Contarini , trasferito nella città partenopea, dove sopravvisse un ramo della famiglia.
Tra il 1536 e il 1537 il G. si ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] degli anabattisti a realizzare il modo di vita dei primi cristiani, sebbene all'aspetto pratico, morale, del suo anabattismo egli Volinia, a possesso perpetuo per sé e la sua famiglia.
La sua attività professionale e quelle collaterali di banchiere e ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] chiesa di S. Pietro a Maiella e sulla sua tomba fu tenuto un "elogio funebre", che ne esaltò non solo la figura morale e cristiana, ma anche la statura intellettuale di maestro e di guida.
La prima e più complessa opera è senz'altro il Parere del Sig ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] qualche cappellania scolastica di cui potevano beneficiare solo poche famiglie - istituì tre tipi di scuole: di tipo Paris 1914, pp. 109-12; E. Chinea, Le scuole di dottrina cristiana nella diocesi di Milano (1536-1796), Gallarate 1930, pp. 21, 22, ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] ristretto gruppo di dati e di ipotesi verosimili.
La famiglia da Levanto, originaria dell'omonima località ligure, è nota studi di Genova, facoltà di magistero. Istituto di civiltà classica cristiana medievale. Studi e ricerche, VII (1986), pp. 131- ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] ne era divenuto preposito nel gennaio 1602, profondendo, con l'aiuto della famiglia, notevoli somme per il suo radicamento. Per questo, e per le sue della penitenza, con un breve compendio della dottrina cristiana (Pistoia 1778).
L'I. fu socio dell' ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] medievali ma esprime ammirazione per quei buoni cristiani "che sebben rozzi, anziché beffarsi di Municipalità a Padova nel 1797, Feltre 1904; F. Sartori, La nobile famiglia Dondi Dall'Orologio, Padova 1901; G. Cristofanelli, Della cultura padovana ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] , nostalgico del cessato governo pontificio) il L. fu influenzato dalla famiglia della madre, ricca di religiosi e religiose e fiera di un vescovo conoscenza del materiale storico e letterario, dall'era cristiana all'inizio dell'età carolingia. Il L. ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...