ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] veniva a inserirsi era estremamente vivace. La crisi economica delle famiglie e dei Comuni e la sensazione di un netto svantaggio ma anche una grande compattezza ideale, in una visione cristiana della società che non lasciava molto spazio a posizioni ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] Curia romana sulla quale, non sulla religione cristiana, doveva cadere ogni condanna. Il vero cristiano A. De Gubernatis, E. Degola, il clero costituz. e la conversione della famiglia Manzoni, Firenze 1882, pp. 13. 303; F. Ruffini, La vita religiosa ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] . Apost. Vaticana, Vat. lat. 7971:P. L. Galletti, Notizie di famiglie, f. 9; Annali di Fermo d'autore anonimo, in Cronache della città Pantagato compagni di Pomponio Leto..., in Nuovo Bull. di archeol. cristiana, XII (1906), pp. 67-76; V. Laurenza, ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] didattico, forse destinato a un giovane membro della famiglia imperiale, e ciò spiegherebbe anche l'eccezionale quantità , Leipzig 1857, pp. 93-176; R. Garrucci, Storia dell'arte cristiana nei primi otto secoli della Chiesa, III, Prato 1876, p. 44, ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] Ferrajoli 61, ff. 48r, 151r; 283: G. P. Caffarelli, Notizie della famiglia Torres; 612, ff. 33v, 90v, 165v-167r; Ibid., Regin. Lat. . 120-121 A. Valier, Filippo ossia Dialogo della letizia cristiana, a cura di S. Bettinelli, Verona 1800; L. Boglino ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] dalla loro colpa a perpetua servitù corrispondevano con ingratitudine di oltraggi alla carità del ricovero, che godevano tra i Cristiani" tanto che avevano spinto "il loro sommo odio con sedurne le Anime, ucciderne i Fedeli, e tal volta beverne ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] alla famiglia toscana degli Aldobrandini.
Tale appartenenza fu asserita nel 1602 dal monaco vallombrosano Adriano Ciprario, della precocità della sua adesione alla proposta di vita cristiana del Gualberto e del conseguente rapporto privilegiato con il ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] , nel capitolo Ordini sopra le scuole della dottrina cristiana, delle regole, precise indicazioni per la formazione di Lucca 1969, pp. 18-39, 103-110; E. Bertini, Le grandi famiglie dei mercanti lucchesi, Lucca 1976, p. 87; E. Coturri, La Chiesa ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] discendenza da un Sim'ān = Simone, portato dalla sua famiglia in cui si era distinto, raggiungendo la dignità di a un cugino Sham'ūn, altra forma araba (specificamente cristiana) del nome Simone, che sussiste nel patronimico latinizzato Simonio ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] (Delle orationi volgarmente scritte, Venezia 1584). Questi componimenti, da cui traspaiono evidenti echi eterodossi nell’appello alla carità cristiana, alla legge del perdono e ai meriti di Cristo (e che sarebbero stati pubblicati a Venezia nel 1545 ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...