Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , che «nell’attesa della povera gente», sogna una vera politica cristiana, al servizio della comunità, capace di cambiare la società e garantire detenuti, gli stranieri e i senza fissa dimora, le famiglie a rischio e le madri nubili, gli zingari, i ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Regio viene designato per combattere l'eresia dei "Nuovi cristiani" in Campania e Puglia; nel 1450 al cardinale Pie II (1417-1464), Paris 1878; G. Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di papa Niccolò V, Lucca 1884; E. Rodocanachi, Les ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] ecclesiastiche e civili per l’integrazione della formazione cristiana con la cultura secolare. Le norme stabilirono i . Nel 1982 fu fondato l’Istituto per il matrimonio e la famiglia, Giovanni Paolo II, che ha attualmente sezioni in tutto il mondo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] del Santo. I pochi personaggi, il graziato, spesso con la famiglia o con un prete, hanno le mani giunte o sono in troviamo i resti di antichi villaggi, prima pagani e poi cristiani, che probabilmente veneravano il Santo del quale hanno il nome ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] spazio il Libro. Ovviamente «il Libro incrollabile della cultura ebraico-cristiana», la Bibbia, nel suo stare e nel suo dialogare con la ripetizione del processo dell’anno 30, rappresentata da una famiglia di ebrei (Elia e Rebecca, loro figlia Sara e ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] breve bios percorre i luoghi convenzionali97: la famiglia ricca di Gagae98 in Licia; gli studi 2,1.
12 Plb., X 21,8.
13 A. Momigliano, Storiografia pagana e cristiana nel secolo IV d.C., in Id., Il conflitto fra paganesimo e cristianesimo nel secolo ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] modello che può essere ricondotto all'illustrazione di testi non cristiani della Tarda Antichità, i s. erano provvisti di un Lib., M.729), e in un s.-libro d'ore della famiglia Bohun, di provenienza inglese, realizzato nella seconda metà del sec. 14 ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] dalla prima infanzia per il massacro delle loro famiglie, educati lontano dalla patria, nell’Impero h.e. II 8.
41 Cfr. J.-P. Mahé, Il primo secolo dell’Armenia cristiana (298-387): dalla letteratura alla storia, in Roma-Armenia (catal.), a cura di C. ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] cioè di colmare la distanza che separava da gran tempo la capillare presenza cristiana a livello della carità vissuta e dell’attenzione concreta alle persone e alle famiglie, dall’incidenza assai minore che la fede e la Chiesa avevano nella cultura ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Barelli, che aveva inteso valorizzare il ruolo di nuove generazioni di donne per rifondare le famiglie e l’intera società nella fede cristiana, ricorrendo a un’efficace forma di movimento dell’apostolato. Si sviluppava, proprio nel contesto milanese ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...