Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] a osservazione diretta. Con l’avvento dell’era cristiana, l’assistenza agli infermi acquistò un significato più i pellegrini) o per povertà non avevano l’appoggio di una famiglia. Le prime istituzioni di tipo ospedaliero furono dette xenodochi o, ...
Leggi Tutto
sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] rapporti al suo interno e all’interno della famiglia. Queste regole tuttavia possono prevedere periodicamente od a lungo, per un complesso di cause, nella tradizione cristiana. Altre possono conferire agli atti sessuali un valore liberatorio ...
Leggi Tutto
Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] per i quali il fanciullo entrava a far parte della famiglia. Pratiche rituali diffuse nel folclore dei popoli occidentali erano, calcola che la popolazione mondiale ammontasse all’inizio dell’era cristiana a 200-300 milioni di persone; giunta verso il ...
Leggi Tutto
(ebr. Iyyōb)
Religione
Protagonista dell’omonimo libro dell’Antico Testamento, menzionato anche in altri passi biblici come esempio di virtù e di pazienza.
Il Libro di G., che appartiene ai Kĕtūbīm o [...] di porlo alla prova ed egli viene colpito prima nei beni e nella famiglia, poi nella sua stessa persona, attraverso una ributtante malattia. Segue una presente fin dalle primissime espressioni nell’arte cristiana.
medicina Sindrome di G. Complesso di ...
Leggi Tutto
Orobio de Castro, Isaac (propr. Balthasar Abraham Alvares). – Medico, filosofo, teologo e scrittore sefardita ispanoportoghese (Braganza 1617 - Amsterdam 1687). Proveniente da una famiglia di marranos [...] - finalizzato a rafforzare la fede dei correligionari e a salvaguardarli dalle influenze dell’ideologia religiosa cristiana - che sarebbe stato ampiamente utilizzato nel contesto della letteratura clandestina del Settecento, e Observancia de ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] Asse spirituale erano andate perdute; una sola sopravviveva però nella famiglia di un certo Shi Song dei Song meridionali, il quale un altro.
A partire dal III sec. prima dell'era cristiana, epoca in cui sono elaborati i sistemi cosmologici, l'ordine ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] L'atteggiamento è ambiguo, se si pensa che la stessa Chiesa cristiana, fino a tutto il Concilio di Trento, sostiene che il , e spesso le prime cure venivano somministrate in famiglia. Soltanto nell'Ottocento, e peraltro molto gradualmente, sparirà ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] si presenta nella forma āyur per motivi di eufonia, appartiene a una famiglia indoeuropea di nomi (gr. aiōn, lat. aeuus, aeternus, got. aiws , dal II sec. a.C. all'inizio dell'era cristiana), che essa cita in più occasioni, insieme ad altri testi ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] se non quella di emigrare verso altre terre: Castiglia o Aragona per i cristiani e il Sud dell'Europa o l'Africa del Nord per gli ebrei. Tra il 1148 e il 1157 la famiglia di Maimonide si trova quindi ad Almería, temporaneamente occupata dall'esercito ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] e il 415), sua figlia Ipazia (assassinata nel 415 da alcuni cristiani), Proclo (410-485), Marino (seconda metà del V sec.), Giovanni i cittadini romani liberi (ingenui) e di buona famiglia si sentivano spinti ad abbracciare questa professione.
A Roma ...
Leggi Tutto
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...