EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] (Torino 1932).
La prima è un'originale disamina dell'ermetismo alchemico in quanto testimonianza di una spiritualità non cristiana, di una tradizione "regale", da contrapporsi a quella "sacerdotale", di stampo ascetico-contemplativo. La seconda è un ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] di corte degli Estensi e mantenne il contatto con la famiglia durante i suoi ultimi anni, dedicando loro diversi libri pubblicati il contenuto dei testi aristotelici, inclusi quelli contrari alla dottrina cristiana.
Il C. morì a Padova tra il 18 e il ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] B., Francesco ed Alessandro. Per mantenere sé e la famiglia a Venezia il B. aveva lavorato come correttore per II, Torino 1865, pp. 436, 445 ss.; G. P. Pons, A. B., in Rivista cristiana, III (1875), pp. 273 ss., 313 ss.; I. Bonnet, Procis d'A. B., in ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] (p. 2, pp. 340-49), di pieno assenso all'opera del governo, specialmente per i vantaggi che la religione cristiana, liberata da remore mondane, potrà trarre.
Dopo anni di silenzio rese noto il suo mutato orientamento filosofico con un opuscolo su ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] cultura che doveva rimanere dominante nella sua vita. Proveniva da famiglia religiosissima; fu, a suo avviso, l'educazione sensistica della di diffondere la lingua italiana e la civiltà cristiana nelle "terre barbariche".
Mostrò di avvertire con ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] e la funzione nazionale della storia medievale e dell'ispirazione cristiana.
Alla fine del 1844 la F. ritornò in Italia scrisse al Gioberti, pregandolo di trovare a lei e alla sua famiglia una qualche sistemazione in "quel porto di pace" che le ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] passa a concludere "perché non possiamo dirci cristiani" meditando (in appendice) sulla distinzione fra 3, pp. 1090-1105 (con bibl.); carte e documenti a Bologna presso la famiglia, fra cui il testamento (2 maggio 1955, codicil. 13 febbr. 1967); E. ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] -242; A.C. Jemolo, Due maestri: C. e Calamandrei, in La Nuova Stampa, 15 gennaio 1959, p. 3; D. Mondrone, L'anima cristiana di G. C., in La Civiltà cattolica, 110 (1959), pp. 581-595; G. Semerari, Testimonianza su C., in La Gazzetta del Mezzogiorno ...
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ALBERTANO da Brescia
Paolo Guerrini
Giurista, filosofo, magistrato, politico, intorno al quale si hanno scarse notizie biografiche documentate. Studiò probabilmente a Bologna intorno al 1215-1220, e [...] solitudine, scrisse il primo dei suoi lavori filosofici di alta ispirazione cristiana, che dedicò poi ai suoi tre figli Vincenzo, Stefano e Giovanni degli Albertani, poiché la famiglia assunse come cognome dopo di lui il patronimico.
Liberato dal ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] apparato di note, un classico della recente apologetica cristiana di matrice scientifica, il Saggio di una difesa s., 461; III, pp. 100-126; C. de Festi, Della nobile famiglia del già Principato di Trento, de Fontana, e più specialmente di Felice, e ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...