AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] (sulla quale, come in alcuni interventi parlamentari, difese l'etica cristiana e la concezione cattolica della famiglia), per vari anni ricoprì la carica di presidente del Fronte della famiglia e, per riconoscimento, il 25 ag. 1962 ricevette dal ...
Leggi Tutto
ALBERTANO da Brescia
Paolo Guerrini
Giurista, filosofo, magistrato, politico, intorno al quale si hanno scarse notizie biografiche documentate. Studiò probabilmente a Bologna intorno al 1215-1220, e [...] solitudine, scrisse il primo dei suoi lavori filosofici di alta ispirazione cristiana, che dedicò poi ai suoi tre figli Vincenzo, Stefano e Giovanni degli Albertani, poiché la famiglia assunse come cognome dopo di lui il patronimico.
Liberato dal ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] aggiungeva il Borro - alla benevolenza di cui egli e la sua famiglia, da generazioni, onoravano l'Ordine dei servi. Infatti il D. , dopo la caduta di Modone, "antemurale" della Cristianità. Perciò, come ordinavano le commissiones dogali ai due ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] di volersi arroccare, in virtù della potenza loro e delle loro famiglie, nei massimi organi dello Stato, a cominciare dal Consiglio dei Dio e mettersi contro l'antica e vera dottrina cristiana, cosa ben più importante dell'autorità pontificia. " ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] ma garantiva con il suo lavoro la fedeltà alla famiglia dominante e il prestigio di Firenze. Si pone in di genere, in cui spiccano le molte citazioni da autori classici e cristiani, che dimostrano la grande cultura del M. e la prosa ricercata.
Assai ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] la legge la mattina del 30 gennaio lasciò Firenze e raggiunse la famiglia a Siena dove, sordo agli inviti del Governo, si fermò adducendo , nel solco di un umanitarismo di matrice cristiana che però supera la vecchia religione dogmatica incapace ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] La condizione aristocratica del B., la presenza nella sua famiglia di collaboratori di principi, contribuirono insomma, e con la ; non lasciò mai di perseguire la semplicità della vita cristiana in sé come negli altri, nei conventi che dovette ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] non si sa come, l'imminente rovina di lui e della famiglia. Giovan Battista si salvò arrolandosi al servizio di Venezia nella Alberto, di S. Bastiano della Congregazione della dottrina cristiana di S. Francesco) con prediche e altri interventi. ...
Leggi Tutto
DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] contrasto tra l'immensa forza turca e quella cristiana, nonché la miserrima condizione degli abitanti della città il nome alla raccolta, e di Padova), eroe troiano capostipite della famiglia dei Dotti. Nella Laureia, tra l'altro, sono compresi pure ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] località di Castelnuovo Nigra).
Di famiglia agiata, ebbe come fratelli Marco, giurista e conte, Luca pure giurista e cavaliere e buona fede e l'intenzione di non offendere la religione cristiana: "Licet haec res sit ardua, et longa consideratione ...
Leggi Tutto
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...