BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] del re di Spagna, discendente l'altra senza saperlo da nobile famiglia romana, i due sono educati insieme e si innamorano l'uno , in cui risplende una visione precorritrice della verità cristiana. Accanto agli antichi, esalta gli scritti dei moderni ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] le necessità e le vicende del prossimo, e la possibilità di aiutarlo cristianamente. Non è senza significato se intorno a lei si formò spontaneamente la cosiddetta "famiglia": un insieme elettivo di poche decine di persone, profondamente religiose e ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ebrei, di omicidio rituale ai danni di fanciulli cristiani. Occasione determinante fu l'intensificarsi, in quegli anni Curia; unico membro del S. Collegio proveniente da una famiglia religiosa in un momento in cui andava accentuandosi da parte degli ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , egli ormai diciottenne visitò la Roma classica, umanistica e cristiana che tanto peso doveva avere nella sua vita. Nel 1489 Medici, al quale soprattutto, più che agli altri della famiglia medicea, egli era legato; in quello stesso anno la questione ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di un rinnovamento religioso, di una rinascita cristiana del mondo. Profeta e apostolo di questa ., I-III, Verona 1885-1898; C. Antona-Traversi, De' natali, dei parenti, della famiglia di U. F., Milano 1886; G. Chiarini, Vita di U. F., Firenze 1910; ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] quale il progetto ministeriale prevedeva l'insegnamento era quella cristiana e cattolica, la più perfetta, per il G., una casa di campagna messa a disposizione sua e della sua famiglia dall'amico G. Casoni, aveva trascorso i mesi estivi, occupato ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] città natìa.
Una tradizione vorrebbe la famiglia di B. legata da parentela con l'omonima nobile famiglia dell'Aquila e di Città di un piano organico e generale il problema della perfezione cristiana quale è indicato dal Vangelo. Nello studio e nella ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] . dové anche svolgere l'ufficio di istitutore presso una ricca famiglia. Proprio il 24 ott. 1451, Giovanni Chellini dava in mito che lo presentava come il restauratore e riformatore della Cristianità e futuro liberatore del S. Sepolcro. Il F. aveva ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] le loro discordie e occorrenze" divennero i protettori della famiglia; tra i figli di Orazio, Annibale divenne primo si tentò con ogni mezzo di raggiungere l'unità delle Chiese cristiane e di contenere le persecuzioni contro i cattolici, laddove si ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] solo in parte l'esigenza di legittimazione comunista, realizzava invece quella di diverso segno che aveva a sua volta la Democrazia cristiana. Di fronte alla crisi economica e sociale di fatto la DC non era stata in grado, come nel 1947 con De ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...