Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] IV, v. 30) è detto che la divinità protettrice della famiglia (‛Ιστίη) aveva il suo posto al centro della casa (ἐν μέσῳ vescovo", Ad Philipp., IV, 1) si risente negli scrittori cristiani posteriori; e quando S. Agostino parla dell'esistenza di altare ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] di festa o segni di lutto. Quando muore il capo di una famiglia contadinesca, l'uso vuole, in qualche luogo, che le arnie del e alla più vera riproduzione della realtà.
L'arte cristiana, rinnovando il mondo delle immagini e apportando nuovi ideali ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] (giugno 774). C., che aveva catturato a Verona la famiglia del fratello Carlomanno, fece prigioniero a Pavia Desiderio e lo andò a implorare ad Aquisgrana. Nel 798 C. sostenne i cristiani di Galizia e di Asturia nella conquista di Lisbona; nel ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] dotale. La donna era scelta di solito fuori della grande famiglia e spesso anche fuori della comunità; la poligamia, in uso trasmessa ai Caraciai e ai Ceceni, già almeno in parte cristiani, come dimostrano le rovine di chiese del loro territorio. Nel ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] l'anima del testo sacro.
Il Cristianesimo. - Gli scrittori cristiani, fin dai tempi apostolici, non procedettero diversamente. S. Paolo, Vaticano, nella Cappella Medicea, nel tondo della Sacra Famiglia, e altrove, volle anch'egli infondere alle sue ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] intero, mentre per gli anni successivi, sino all'inizio dell'era cristiana, non si può stabilire una regola costante. Dall'anno 1° d al personale d'ufficio, non però ai membri di famiglia, e cioè: a) l'indipendenza dalla giurisdizione locale nell ...
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] cenno più sopra, fu la prima ad essere trasformata in chiesa cristiana, con la chiusura del portico che univa i due avancorpi dell' allo scoppio della guerra mondiale molti membri della famiglia imperiale austriaca vi fecero soggiorno. Con la ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] 1. La data 525 d. C. che dalle fonti cristiane risulta per la conquista etiopica dello Yemen; poiché un'iscrizione l'esistenza di vassalli e clienti che avevano per patrono una famiglia nobile o un membro di questa. La maggioranza della popolazione si ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] di norma legislativa. È già superata la prima fase del cristianesimo. I cristiani ci appaiono ormai assestati nella vita d'ogni giorno, dediti alle loro cure e alle loro famiglie, per quanto rigidamente separati dai gentili. La vita normale è quella ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] e del quale uno dei nuclei primitivi fu l'ipogeo della famiglia di Manio Acilio Glabrione, morto nel 94 o 95.
Le quelli di Roma e del suo suburbio, i più notevoli cimiteri cristiani d'Italia sono quelli di Napoli e di Siracusa. Questi differiscono ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...