POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] Le idealità del maestro sono confutate. L'abolizione della famiglia e della proprietà trova in lui un critico sicuro. è contrario allo Stato in sé. Lo Stato, che realizza l'idea cristiana, non è condannevole. Ciò che egli condanna è lo Stato pagano, ...
Leggi Tutto
La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] . Non si voleva un distacco dalla fede cristiana, ma si interpretavano Aristotele ed Averroè in giovinezza di S. T. d'A., in Civiltà cattolica, LXXXIV, i (1923), pp. 385-400; La famiglia di S. T. d'A., ibid., II, pp. 401-10; I parenti prossimi di S. T ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] 800 Palestinesi, compiuto dagli uomini della Falange, organizzazione della destra cristiana libanese, nei campi di Ṣabrā e Šātilā a Beirut; nel violenza come mezzo per difendere Dio, patria e famiglia, a un'esaltazione della violenza fine a se stessa ...
Leggi Tutto
Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] c'è sempre un atto iniziale di ripartizione di terre fra le famiglie dei conquistatori: per lo più resta comune il pascolo e si nel che sono d'esempio alla prima fondazione degli ordini monastici cristiani (sec. IV) e buddhistici (sec. V a C.), ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] si fanno sostenitori gli interpreti di una concezione religiosa cristiana, anche i diritti umani devono presentarsi come valori di rispetto del diritto della donna a fondare la propria famiglia, la Legge deve eliminare qualunque limite che ponga ...
Leggi Tutto
MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] e che nella Sicilia occidentale offre alle vecchie e nuove famiglie mafiose occasioni di potere e ricchezza. Non solo la terra e nuovo e sovversivismo separatista.
Quando la Democrazia Cristiana siciliana scenderà in campo, con una presenza vieppiù ...
Leggi Tutto
Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] straordinario della misericordia e il doppio sinodo sulla famiglia del 2014-15.
Ma si sono manifestate attorno Filippine) per il domani del c., nei quali abitano minoranze cristiane piccole rispetto alla popolazione, ma in quanto tali assai vaste ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] monumenti ha un decoroso atrio con loculi per i famigli.
I monumenti furono tutti destinati tanto per l' Otacilia Severa.
Nell'interno di due monumenti si rinvennero due tombe cristiane; la prima è posta in un arcosolio d'una cella destinata ...
Leggi Tutto
. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] ma quando si dice semplicemente "Chiesa" s'intende la Chiesa militante cristiana, distinta a sua volta in docente e discente, secondo che si gentilesimo, che da principio costituiscono come una grande famiglia, mettendo in comune tutti i loro beni, ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] sofferenze, e di trovare conforto ad esse nella fede cristiana, ma artisticamente non dicono nulla di nuovo. Se che gli spiriti più illuminati della Russia reclamavano.
La famiglia resta, attraverso i secoli, "patriarcale" nella sua costituzione ...
Leggi Tutto
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...