CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] de' Medici (ottobre 1434), e alla susseguente rovina della famiglia, probabilmente perché legata d'antica attinenza con gli Albizzi, Aurispa, Guarino, e F. Barbaro (vedi la dedica a P. Colonna della Vita di Teseo e Romolo),e che procurò egli stesso di ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] era già morto molto tempo prima del 1219 e da allora la famiglia viveva in ristrettezze.
Nella risposta ben simulata della madre si dice che con violenza la testa contro un muro o una colonna; ma potrebbe anche essere morto per le conseguenze dell ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] esercitava l'arte del vinattiere; la famiglia viveva agiatamente, come appare dai libri delle decime. Fiero della sua origine popolana, Carlo - alcune delle quali erroneamente attribuite a Vittoria Colonna - occupava il centro del gruppo. Ma nel ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] era destinato a diventare il più famoso membro della famiglia per i suoi studi umanisticì) e Paolo Valerio the Warburg and Courtauld Institutes, XXVI (1963), pp. 303-26; A. Colonna, Elegie inedite di A. D., in Annali d. Facoltà di lettere e filosofia ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] idillico-descrittivo di 565 versi; Lodovico Ramberti, di antica e illustre famiglia, messo al bando in tutti gli Stati veneti e poi graziato, Cinquecento (Le più belle pagine di G. Stampa, V. Colonna, V. Gambara e I. Morra, Milano 1929). Solo dopo ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] con lo pseudonimo di Vinto.
Fondata nel 1570 dal principe Giulio Cesare Colonna durante il periodo trascorso in città per gli studi, dopo la sua trovarvi un'accoglienza adeguata per sé e la sua famiglia, ma il duca, pur non mancando di rispondere con ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] in Curia. Ma con Pio II G. non fu in buoni rapporti, anche perché era da tempo legato con la famiglia del cardinale Prospero Colonna, avversaria e ostile al pontefice e alla sua consorteria. Forse anche per questi motivi, quando nel 1461 Giovanni di ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] grazie all'influente familiare, il G. si introdusse nella famiglia del Farnese, al cui servizio entrò come auditore sul di due mesi, si arresero e vennero rase al suolo: i Colonna furono privati di tutti i loro domini nel territorio della Chiesa.
Ai ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] suo riserbo politico, con il suo senso arido, o almeno duro, della famiglia, non ha altra forza se non l'osservazione di quel tanto di realtà che , sa trarre momenti di poesia. Francesco Colonna nella sua Hypnerotomachia raccoglie in un fervido ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] . 91r). Occorre inoltre precisare che il nome di famiglia Pius è latinizzazione non da Pio, bensì da Piò erudita, in Roma nella svolta tra Quattro e Cinquecento, a cura di S. Colonna, Roma 2004a, pp. 183-207; Id., Per l’oratoria accademica di primo ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...