GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] del Purgatorio imploranti la Madonna di Loreto, ora nella Galleria Colonna di Roma (Novelli). Nella chiesa di S. Andrea ( da Cittadella figurava un'Estasi di s. Teresa, mentre la famiglia Ginnani di Ravenna gli commissionò Le storie di Giuditta.
Il ...
Leggi Tutto
CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] presso la nobiltà romana e non; sappiamo che fu intimo dei Colonna, dei Doria, dei Savoia, dei duchi di Modena, del cardinale un dipinto: Gesù fra la Vergine e s. Colomba implorato dalla famiglia di una moribonda, di cui esiste la foto presso la Bibl. ...
Leggi Tutto
CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] fonti. Non giudicabile per lo stato di conservazione il Cristo alla colonna sul muro esterno di S. Caterina a Bergamo; sono perdute a s. Agata in S. Agata del Carmine, una Sacra Famiglia in S. Agostino, quattro Profeti in S. Francesco a Bergamo, ...
Leggi Tutto
CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] Sogno di s. Giuseppe) per il piedistallo della colonna della Immacolata inaugurata l'8 settembre del 1857 in , come l'Angelo della Resurrezione per il monumento funebre della famiglia Mazzoni nella chiesa di S. Francesco ad Ascoli Piceno, e ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Melchisedech (Melchisedec)
Andrew Hopkins
Figlio di Baldassare e di Lucia, nacque nel territorio di Brescia nel 1566; la famiglia risulta essere originaria di Longhena, un piccolo villaggio [...] lavorato in seguito. Fu lo scultore udinese Girolamo Paliari che si rivolse al L. per erigere la colonna della Giustizia nel 1614; e le famiglie Paliari e Longhena continuarono a lavorare insieme fino agli anni Quaranta (Bottana; Niero). Inoltre, la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] sculpsit suis expensis" il manufatto che si compone di un rocchio di colonna scanalato e di un fusto di marmo rosso di spoglio romano, di sono disposti due stemmi, identificati l'uno con l'arme della famiglia Man o de Man (Mellini, 1971, p. 106) o di ...
Leggi Tutto
GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] Nudo maschile, Nudo maschile seduto, Cristo alla colonna (tutti a carboncino e pastello su carta) firmati Napoli con gli aspiranti che fanno esercizi pratici e Ritratti di una famiglia. Come ricorda De Gubernatis, il G. fece una vita molto ritirata ...
Leggi Tutto
CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] 1897). Provengono, come pare, dall'artista stesso o dalla sua famiglia; vi è un nucleo di fatti veri, completati però da i Polacchi all'inizio del sec. XVII), per una colonna commemorativa consacrata alla vittoria su Napoleone nel 1812 e per una ...
Leggi Tutto
FELLINI (Felini, Felina)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori bolognesi attivi tra la seconda metà del XVI e la metà del XVII secolo. Capostipite è Giovanni Battista, da identificare probabilmente con il [...] della camera I delle udienze nel palazzo arcivescovile, nell'ambito dell'ampio rinnovamento decorativo promosso dal cardinale G. Colonna fra il 1632 e il 1645. La decorazione ad affresco della chiesa del S. Sepolcro, all'interno del complesso ...
Leggi Tutto
GENUINO, Vespasiano
Luciana Cataldo
, Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 25 sett. 1552, da Sebastiano, di famiglia probabilmente originaria del Napoletano, e Antonia Scrascia (Vaccari, p. 99).
Scarse [...] del XIX secolo, il G. scolpì, intorno al 1630, il Crocifisso nella chiesa del Carmine e, nella collegiata, il Cristo alla colonna, entrambi ancora in loco. La cronologia tarda di queste opere è stata suffragata anche da Vaccari (p. 100) che ne pone ...
Leggi Tutto
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...