GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] anno il G. firmò e datò la pala con la Sacra Famiglia e i ss. Elisabetta, Zaccaria e Giovannino. L'opera, che era stata donata dal pittore al connestabile principe Colonna, fu successivamente inviata a Villafrati per essere collocata su uno degli ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] con la famiglia a Genova dove, ai primi del secolo, frequentò per breve tempo i corsi di plastica tenuti da G. Navone Alla Biennale monzese dello stesso anno, in sostituzione di una curiosa Colonna per pompa di benzina presente in catalogo (p. 116) ma ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] di riferimento. Più che dai bozzetti in terracotta donati dalla famiglia all'Accademia napoletana nel 1920 (La damina, Ritratto del marmorea, insieme con altri tre leoni, alla base della Colonna dei martiri in piazza dei Martiri, dove ancora oggi ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] Torelli. Nel 1860 pubblicò a Napoli, presso E. Colonna, un Album di caricature in 24 tavole, al -86; F. Borroni, M. D. caricaturista, Firenze 1957; R. Cerulli, La famiglia Deffico nel Risorgimento, Pescara 1964; A. M. Negro Spina, L'incisione napol. d ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] corteo rappresenta l'allontanamento dei defunti dalla famiglia.
Contemporaneamente, lo G. eseguiva il Monumento quando per ordine di Pio XI il monumento, già privato della colonna e smembrato, ridotto alla sola controbase e alla statua, fu trasportato ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] chiesa della Maddalena, ubicata accanto al palazzo di famiglia, raffigurando la santa portata in cielo dai cherubini noto grazie al concerto per oboe in re minore (fu impiegato come colonna sonora del film Anonimo veneziano di E.M. Salerno, 1970), di ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] Aurora e via Ludovisi, che l'architetto costruì per la sua famiglia, fu la prima a sorgere (1888-89) dopo la restauro di vari palazzi (per es. Del Drago, Spada Potenziani e Colonna), sue opere furono: l'istituto di Propaganda Fide al Gianicolo (1929 ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] Giovenoni, amico di famiglia (Lumbroso, pp. 84 ss.). Dal suo testamento dell'"ultimo" di febbraio 1640 (Schede Vesme, pp.244 al '35 lavorò alla decorazione dei timpani della cappella della Colonna, dove sono rappresentati S. Tommaso d'Aquino e S. ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] in rappresentanza del rione di Porta San Florido, ove evidentemente la famiglia risiedeva (Città di Castello, Archivio comunale, Riformanze, vol. 54 nell'impianto compositivo, derivato dalla Pala Colonna dell'urbinate (New York, Metropolitan Museum ...
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BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] e numerosissime sono le richieste di aiuti per sé e per la famiglia (Biach Schiffmann). Dopo la morte del padre (1655) lamenta di costruendo due nuove ali. Dal 1687 diresse la costruzione della colonna votiva della Trinità al Graben, e nel 1698, con ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...