ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] di legge", e di suo fratello Paolo, "della nobile famiglia degl'Ercolani di Faenza", ricordando come in quello stesso anno per i discendenti.
Il salario dell'E. fu concordato dal Capranica con i Riformatori in 900 lire bolognesi d'argento, e all ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] sia ecclesiastici, quali ad esempio il collegio di Capranica, del quale fu. protettore. Creato inpectore cardinale corrispondenza con i familiari si conservano nell'arch. della famiglia Cenci in Roma: di particolare importanza politica la serie ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] G. Vignati; l'8 genn. 1720 apparve in LaPace fra Seleuco e Tolomeo di F. Gasparini. Nel gennaio 1721 cantò al teatro Capranica di Roma nella Griselda di Alessandro Scarlatti, in cui sostenne il ruolo femminile di Costanza. Il 1º apr. 1723 fu assunto ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] l’avviamento agli studi notarili, come prassi per la famiglia dei ‘nobili’ – ipotetica forma cognominale originaria – da del Quattrocento, di divenire segretario del cardinale Domenico Capranica: è infatti attestato con questa funzione nel 1430- ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] fama di "uomo capace di negotii" ed entrando nelle grazie della famiglia Barberini, tanto che Urbano VIII, il 16 dic. 1641, lo il mandato in Romagna, unitamente ai governi di Fermo e Capranica. Nel luglio del 1676, giuntagli la notizia della morte ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] chiese di Napoli e, alla sua morte, "...lasciò la sua famiglia nella massima indigenza". Riguardo a una sua attività di cantante, dramma in tre atti, libretto di B. Vitturi (Roma, teatro Capranica, 7 genn. 1743); Dafne (Napoli, teatro S. Carlo, 1747 ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] Adone re di Cipro (libr. di F. Vanstryp, Roma, teatro Capranica, 28 dic. 1730), Cecilia (Napoli, teatro dei Fiorentini, 1728), a Napoli dopo una lunga malattia il 19 genn. 1740, la famiglia non poté sostenere le spese per il funerale e la sepoltura, ...
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COLONNA, Paola
Peter Partner
Figlia di Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, e quindi sorella di Giordano e di Oddone, il futuro Martino V, nel 1395 sposò Gherardo d'Appiano, figlio di Iacopo [...] 1396 le fu assegnata in dote la metà del paese di Capranica, tramutata nel 1437 in una pensione annua di 550 fiorini sulle figli di Agapito Colonna e della vastissima influenza politica della famiglia Colonna, anche dopo la morte di Martino V.
Fonti ...
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CANONICI
Giovanni Gorini
Grande famiglia di orefici, argentieri e incisori di origine bolognese, di cui possediamo una documentazione per oltre quattro secoli di attività. I primi rappresentanti, ricordati [...] e "Bononia docet", con armetta del papa e del legato pontificio Angelo Capranica, e in argento con il tipo di s. Petronio e "Bononia mater Salvioni, III, p. 6); in questo periodo la famiglia risulta dimorante nella parrocchia di S. Martino dell'Aposa. ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] soi compagni, alli quali haveva raccomandata Capranica, et loro con lasciarsi allosengare ab D. impedì, insieme al fratello Pietro, l'altro uomo d'arme della famiglia, che venisse data alle fiamme la casa di Stefano di Francesco dei Crescenzi. ...
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