PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] anche il modello del celebre Institut d’Egypte, del quale Monge, partito da Roma per raggiungere la flotta di Bonaparte, fu il primo presidente.
L’impegno nelle istituzioni della Repubblica Romana costò caro a Pessuti, quando nel settembre 1799 ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] politiche), si adoperò con successo presso il Bonaparte perché fosse aperta nell'ex capitale estense Reggio e Modena nel periodo 1796-1814, ibid. pp. 103-136; Id., La famiglia Formiggini a Modena, in A.F. Formiggini un editore del Novecento, a cura di ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] si era trasferito a Napoli, ove presto lo raggiunse il resto della famiglia. Il C. si formò dunque a Napoli, e, indirizzatosi allo tuttavia esaudito dai Borbone, bensì, più tardi, da Giuseppe Bonaparte, che il 29 marzo 1806 lo nominò successore di D. ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] del trattato di pace lo privò dei necessari appoggi tra gli inviati di Bonaparte e lo costrinse a riparare a Milano. Nel capoluogo lombardo, dove arrivò la Repubblica Cisalpina, Milano [1798]; Istruzione famigliare ai cattolici in forma di dialogo, s. ...
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CELLINI, Mariano
Enzo Bottasso
Nato a Firenze l'8 dic. 1803 da Gaetano e da Luisa Conti, modesti operai di sartoria, aveva cominciato a lavorare a otto anni, presso un negozio di cartoleria, per passare, [...] Reumont del 1841, Rimembranze storiche ed aneddoti della vita di Napoleone Bonaparte di L. Giovanni, sempre del 1841, e un Atlante militare dal 1854 al 1859 da un'Appendice, e poi da La Famiglia e la scuola (1860-61) e da La Gioventù. Ragguagli d ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] . 1810.
Padrini al fonte battesimale nel palazzo Pitti gli furono la principessa Elisa Bonaparte e il principe Felice Baciocchi: segno questo che la sua famiglia, già molto legata alla dinastia dei Savoia, non era sgradita neppure ai nuovi governanti ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] promosso a sottotenente effettivo con paga.
Quando Napoleone Bonaparte costrinse il regno sabaudo a passare sotto l’ 1852.
Fonti e Bibl.: I principali nuclei dell’archivio della famiglia Pes di Villamarina sono in: Archivio storico della città di ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] .
Nel 1806, a causa di un rovescio finanziario della famiglia, la M. decise di tentare la strada del teatro nell'isola, che vendette al fratello Teodoro (generale di Napoleone Bonaparte, come l'altro fratello Giuseppe). Tra le rare sortite pubbliche ...
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FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] genovese e vassallo del re di Sardegna. Di nobile famiglia piemontese era anche sua moglie - Eleonora Canalis di Cumiana pratica esautorato, e il 12 genn. 1804 scrisse a Bonaparte lamentandosi di esser caduto in disgrazia presso il proprio governo, ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] e che "nella bilancia morale delle cose che vere sono ed eterne vivono, per me vale più C. Beccaria che N. Bonaparte" (p. 33).
Nella rivoluzione palermitana del gennaio 1848 il M. tenne un atteggiamento moderato e prudente, ma la tendenza a mutare ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...