BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] cominciò a tradurre il Paradiso perduto di Milton. Fece parte degli alficriani-foscoliani piemontesi; poi, sull'esempio del Monti, incensò i Bonaparte (nel 1811 con la canzone Alla culla di S. M. il Re di Roma,nel '13 con l'ode Ilritorno del principe ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] del canonico Filippo Buonaparte - quello stesso che il generale Bonaparte, nel giugno del 1796, risalendo la valle dell'Arno a fare lavori di copisteria per mantenere sé e la famiglia, soffrendone molto anche nel fisico. Studiò sacra teologia sotto ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] cuore e col braccio all'astro dell'Europa futura, Napoleone Bonaparte. Respinta dai Papafava l'offerta della chiesa di S. più vittima che protagonista dei nuovi tempi. L'Albero della famiglia Papafava, edito a Venezia nel 1801, è nelle intenzioni del ...
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SERRA DI CASSANO, Giuseppe
Luca Covino
– Nacque a Napoli il 22 maggio 1771, primogenito di Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e di Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] catturato, condannato a morte, e decapitato il 20 agosto 1799. La famiglia in segno di lutto e di sdegno il 30 agosto fece chiudere a Parigi. Rientrò a Napoli dopo l’arrivo di Giuseppe Bonaparte, nel febbraio del 1806.
I Serra, espressione di quella ...
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PORTA, Bernardo
Annelies Andries
PORTA, Bernardo (Berardo). – Nato a Roma nel 1758 (Fétis, 1854), avrebbe studiato musica con un allievo di Leonardo Leo, un tal Magrini (Choron, 1811). Le scarse e vaghe [...] simpatie realiste e di aver pianificato un attentato a Bonaparte; quattro di loro furono poi ghigliottinati, ma si non datata indirizzata a Mme. Barbe-Rose Naderman, dell’omonima famiglia di editori musicali, risulta che Porta affidava di regola alla ...
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PROTA
Paologiovanni Maione
– Famiglia di musicisti napoletani, dalla fine del XVII al XIX secolo attivi (salvo diversa menzione) in Napoli.
Tra i primi rappresentati della famiglia si annovera Filippo, [...] dei Borbone nel 1815. Nel 1806 ebbe da Giuseppe Bonaparte l’incarico di maestro nel collegio delle Donzelle nell’abolito Napoli il 13 giugno 1843.
Tra gli altri membri della famiglia Prota si segnalano: Gennaro, attivo negli anni Venti e Trenta ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] e schematica.
Entrato nel Gabinetto topografico di Napoli nel marzo 1806, all'indomani della venuta a Napoli di Giuseppe Bonaparte fu inquadrato nel rango dei disegnatori topografi.
La sua abilità nel ritrarre il paesaggio e nel rendere in maniera ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] tale carica per undici anni, durante i regni di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino Murat e nei primi anni della Restaurazione. l'11 febbr. 1857 e fu sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa della Pietà dei Turchini nella stessa città.
Fonti ...
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QUARTARA, Giovanni Carlo
Giovanni Assereto
QUARTARA, Giovanni Carlo. – Nacque a Genova il 26 ottobre 1761, da Davide Giuseppe, appartenente a una famiglia di Albenga (Savona) che si era da tempo trasferita [...] la Repubblica ligure filofrancese, entrò a far parte, il mese seguente, della Consulta legislativa, organismo creato da Napoleone Bonaparte con il compito di riorganizzare lo Stato. Il 4 settembre fu destinato alla sezione di Finanze, il 5 maggio ...
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SANGIOVANNI, Giosuè.
Fabio D'Angelo
– Nacque a Laurino (Salerno) il 15 gennaio 1775 da Pasquale, medico, e da Agnese Casalburi.
All’età di sei anni rimase orfano del padre e fu posto sotto la tutela [...] 1801 a seguito dell’attentato a Napoleone Bonaparte poiché considerato un simpatizzante degli attentatori; A.A. Caruso, L’addio di Cirillo: da un archivio di famiglia affiora un manoscritto inedito sugli ultimi giorni del grande medico, Napoli 1999; ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...