La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] d'un Daniele Dolfin. Ma colpiti entrambi da Bonaparte, sordo alle lamentele dell'etica, comunque vestita, sappia preclusa ai sommessi piaceri degli affetti, dell'intimità domestica, della famiglia, dei figli. Ma perché, se il piacere è prassi e ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] dell'opera di Daru, l'assunto, cioè, che Bonaparte non era stato - come pretendeva la pubblicistica misogallica Hunecke, Il patriziato veneziano alla fine della Repubblica 1646-1797. Demografia, famiglia, ménage, Roma 1997.
28. Cf. ibid., pp. 431 e ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] fu fondata una società del teatro Civico che ottenne dalla famiglia Grimani l'uso del teatro di San Giovanni Grisostomo.
libertà di stampa. Il 10 novembre si fece sapere che Bonaparte aveva dato disposizione perché nulla più si stampasse a Venezia ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] difficoltà ad occupare Conegliano, e di seguito tutto il territorio trevigiano, ottenendo l'appoggio delle famiglie signorili (Collalto, Onigo, Bonaparte) e del vescovo di Cèneda, ed attestandosi poi - con le ovvie conseguenze sull'economia delle ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] sui veri.
99. Rocca nasce a Mantova nel 1891 da una famiglia feltrina. Nel '14 è tra i fondatori del "Popolo d'Italia [...] c'è in lui quanto occorre per far rivivere Masaniello o Bonaparte, Cola di Rienzi o Marat", cf. Arturo Rossato, Mussolini. ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] dall'altra "il peso di causare la rovina di sua famiglia, che era la più doviziosa del paese per li suoi chute de la République de Venise, p. 230.
166. Cf. le lettere di Bonaparte a Lallement e al doge del 20 germinale anno V (9 aprile 1797) e a ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] dei letti, e l'umidità che cola dalle pareti, languono quaranta famiglie composte di circa dugento individui, che hanno il coraggio di sorridere e Venezia all'arrivo dei francesi e del giovane Bonaparte; o il contado senese, e così via. Profondamente ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] , costretta da ragioni di impiego o da mancanza di famiglia a prendere i pasti al ristorante e che non può Damerini, Le isole Jonie nel sistema adriatico dal dominio veneziano al Bonaparte, Milano 1943.
50. Sviluppo di Mestre, "Il Gazzettino", ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] per il costume di destinare alle nozze solo un membro per famiglia; nel 1723 si azzarda anche a proporre una riforma, la 1994, pp. 723-726; Id., Giuseppe Fantuzzi: da Kościuszko a Bonaparte per la patria e i "diritti del popolo", in Polonia 1795 ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] 1981; L. de Lachenal, La collezione di sculture antiche della famiglia Borghese e il palazzo in Campo Marzio, in Xenia, 4, d'une collection d'antiquités, Parigi 1868; M. Natoli, Luciano Bonaparte, le sue collezioni e le sue dimore a Roma e nel Lazio ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...