Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] 'opportunità di ottenere la verità in cambio dell'errore, se è falsa, perdono la possibilità di avere una percezione più chiara e un' o indotte con l'inganno" a unirsi, purché lo scopo dell'associazione non fosse di arrecare danno ad altri, poteva ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] Junger deutscher Film. Registi come Wim Wenders (Falsche Bewegung, Falso movimento, 1974; Im Lauf der Zeit, Nel corso del tempo sono mossi in diverse direzioni di ricerca con lo scopo di riaprire, in una differente prospettiva, la questione ...
Leggi Tutto
Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] sono criteri oggettivi che dividono il 'vero' dal 'falso' e, dal punto di vista sociologico, stabilisce nuove basare le proprie ricerche sull'analisi di dati empirici allo scopo di individuare un ordine nello sviluppo delle culture umane; ...
Leggi Tutto
Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] connettivi booleani e la negazione con le variabili x, y,… Per ogni scelta dei valori {vero, falso} per le variabili, è facile verificare se la formula è vera o falsa. Ne segue che il problema di trovare un insieme di valori per i quali la formula è ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] fake, noto anche come Vérités et mensonges (1974; F per falso ‒ Verità e menzogne) di Orson Welles, sulla falsificazione nell'arte , senza tuttavia subordinarlo a modelli antecedenti allo scopo di legittimarlo culturalmente.
Bibliografia
V. Lindsay, ...
Leggi Tutto
Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] altre pratiche corporee venivano (e sono tuttora) eseguite contemplando uno scopo e un fine spirituali. Invece che agli umori, in questo esistenzialistico e umanistico; però a causa della falsa dicotomia mente/corpo essi di solito pensavano di ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] ed elegante, in molte delle loro opere, dirette a scopo propagandistico, si servirono di una lingua vicina a quella del duomo di Ferrara (1135), oggi reputata falsa: ma è significativo che si tratti di un falso inserito, ancora una volta, in un ...
Leggi Tutto
Io/sé
*
Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] la parte più autentica della personalità ma viene dissimulato dal falso Sé.
Nell'ambito dell'Ego psychology, a Hartmann si auto-propulsore, autodiretto e di autosostegno, che fornisce uno scopo centrale alla personalità e dà un senso alla vita". In ...
Leggi Tutto
psicoanalisi
Simona Argentieri
La teoria psicologica creata da Freud
La psicoanalisi elaborata da Sigmund Freud alla fine dell’Ottocento è sia un metodo d’indagine sul funzionamento della mente umana, [...] incontri) non dipende dalla gravità della malattia, ma ha lo scopo di creare una situazione di intimità durante la quale l’ interpretazione non è tanto in relazione alla sua eventuale falsità, piuttosto alla sua inopportunità. Come scriveva Freud «è ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] parte lo studio dei dipinti su seta e della seta su cui i dipinti medesimi erano montati allo scopo di distinguere i falsi dagli originali, questo tipo di tessuto non rientrava di solito nel campo degli interessi antiquari. Ciononostante, aumentò la ...
Leggi Tutto
falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, sostenere, deporre, giurare il falso....