Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] d’essere del sistema ottico. Salvo rari casi, in cui per speciali scopi interessi il contrario, generalmente si richiede all’i. di essere nitida e dalla forma originaria dei dati. La tecnica del falso colore, se applicata a i. naturali, consiste ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] a ciò autorizzato (e ciò fino a querela di falso); l’autenticazione consiste nell’attestazione da parte del pubblico sull’aspetto temporale quello del raggiungimento di uno specifico scopo della rilevazione (per es., la determinazione del reddito ...
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Bene giuridico protetto dalle norme disciplinanti i delitti di falso (➔ falsità). È definita pubblica la f. integrante un fenomeno collettivo permanente, un peculiare atteggiamento morale o un costume [...] bene giuridico degno di tutela normativa. Oltre che dai delitti di falso, la f. pubblica può essere offesa da ulteriori e diversi tipi 1969 la Commissione teologica internazionale che ha lo scopo di aiutare il dicastero nell’esame delle questioni ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] decisioni, G. VII manteneva comunque sempre fermo lo scopo primario della sua azione, e cioè la verifica sostanzialmente un comune accordo - e proprio perché non si tratta di un falso, ma veramente di Dictatus papae, cioè di uno scritto del papa (non ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] al pontificato e che, per raggiungere : il suo scopo, avrebbe cercato appoggi anzitutto in quella direzione; e Nicolò I: tutti i colpiti si preparavano a rialzare la testa e, "falso, ut credimus", si dice che l'imperatore sia schierato con loro; ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] al popolo fosse un vero profeta di Dio e non uno falso. Il mezzo principale di comunicazione con la divinità, quantomeno all' preziose che simboleggiavano le 12 tribù di Israele. Lo scopo dell'efod era appunto quello di sorreggere il pettorale in ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] linguaggio storiografico moderno, risale bensì alla Donazione di Costantino, il falso forse più famoso di tutti i tempi, redatto con ogni del 1059, al sinodo di Melfi, convocato allo scopo di divulgare anche nel Mezzogiorno le parole d'ordine ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] di Ugo emergono più decisamente quando l'autore afferma che lo scopo cui deve tendere l'uomo sotto la guida della sapienza è dubbio; di per sé la proposizione afferma il vero o il falso ("ogni uomo è animale"); se invece è posta in forma ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] Consiglio pongono le Chiese che vi aderiscono, e il suo scopo è servire quelle Chiese nella loro comune dedizione al movimento ecumenico troverà affrancato dal perseguire obiettivi meno nobili o perfino falsi, ma sarà spinto dalle forze di un mondo ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, sostenere, deporre, giurare il falso....