Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] cosiddetto 'privilegio teodosiano' per lo Studio di Bologna, un famoso falso concepito tra il 1226 e il 1234, prescriveva cinque anni ( Federico o di suoi legati autorizzati a questo scopo, trattandosi ufficialmente di una competenza sovrana (ibid., ...
Leggi Tutto
Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] A proposito di quest'ultimo punto è da notare che il 'falso privilegio teodosiano', redatto in quegli anni a Bologna, prevedeva che i soltanto durante la stagione estiva, quando destinava a tale scopo i giorni di riposo che gli erano concessi dopo le ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] volta della Spagna, passando per Roma (luglio '37). Scopo ufficiale del viaggio - che peraltro cadeva molto opportuno Palermo.
Nell'inverno del 1739 fu diffuso nella capitale un falso dispaccio reale, che prometteva un giudicato di vicario a chi ...
Leggi Tutto
CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] doveva trattare le condizioni di pace. Questo era lo scopo apparente della sua missione. In realtà, avrebbe dovuto adoperarsi chiedeva l'inviato inglese Richard Croke, venuto in Italia sotto falso nome per dirigere l'intera operazione, il C. raccolse ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] l'ereditarietà dei ranghi.
Posto che "l'unico scopo del legislatore vuol essere la felicità del pubblico" - fondo non è cattivo, ma v'è della inquietudine, della vanità, del falso spirito, della bassezza e perfino è italiano e semi-gesuita" (ibid., I ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] . A questo punto il suo piano (qualunque ne fosse lo scopo) naufragò per la reazione del popolo romano, che fu immediata. e per il suo stesso regno. Per togliere di mezzo il falso pastore, proseguiva il re, non era necessario ucciderlo: bastava ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] mitologica greca, si può pensare, all'origine, anche ad uno scopo magico o terrificante (v. egida). Ma anche durante e dopo l paraguance. A questo tipo, che si potrebbe dire a falso frontale, si possono ricollegare gli e. di varî guerrieri in ...
Leggi Tutto
Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] sul Campidoglio" (Chronica minora, p. 196). Lo scopo ultimo dello scritto donatista era di colpire Ceciliano ed Quasi al tempo della Passio fu, infatti, composto anche un altro falso riguardante il cedimento nella persecuzione di M., cioè gli atti del ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] dei Visconti di Milano e della città di Pisa. Scopo dei Gonzaga era ormai sganciare Mantova dall'orbita scaligera: lo esponeva però al rischio dell'isolamento al minimo passo falso: così, dopo che anche grazie all'alleanza gonzaghesca Luchino ebbe ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] da Carlo V.
Il viaggio del C. aveva principalmente lo scopo di ottenere per Federico Gonzaga il capitanato generale delle truppe cesaree cavalieri nemici usciti dal castello di Trezzo. Diede loro un falso nome e gli fu posta una taglia di 500 ducati, ...
Leggi Tutto
falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, sostenere, deporre, giurare il falso....