Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] ben nel V secolo. Questo testo tardoantico aveva lo scopo di motivare il battesimo di Costantino a Roma e di ben presto in tutti i principali centri europei, poiché i falsi pseudoisidoriani a partire dal X secolo iniziarono la loro marcia trionfale ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ho scampato un pericolo mortale, sconfitti i nemici che avevano affermato il falso, Damaso supplice con questi versi a te scioglie i voti" (E. riserbo in questa circostanza ebbe forse anche lo scopo di far dimenticare che due anni prima, per ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] , che gli permisero di pubblicare – seppure sotto falso nome – alcuni testi sull’impegno sociale dei cattolici Gasperi è stato fondato prima dell’inizio della guerra fredda e con uno scopo più ampio di quello di fermare il comunismo: è nato, infatti, ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Silvestro e la donazione di Costantino – atto tanto falso quanto ricco di conseguenze – plasmano fino alla metà più significativa.
Per quanto riguarda il suo credo artistico e lo scopo di uguagliare e superare l’antichità – «paragone degli antichi, ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] scrisse a Silverio per chiedergli di recarsi a Costantinopoli allo scopo di reintegrare Antimo nella sua sede. In seguito alla proposta fu respinta. Innanzitutto, perché l'uguaglianza sarebbe stata falsa, in quanto uno dei patriarchi (quello di Roma) ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Esse vengono ora sostenute in modo generico allo scopo di giustificare l’appello dei papi ai maestri che può costituire un embrione della futura Curia romana, ove nacque il falso, si veda E. Pàsztor, La curia romana, in Le istituzioni ecclesiastiche ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] il Platina, nella dedica a P. della prima redazione del De falso et vero bono, un dialogo sui temi della natura e del destino della lega era guidato da Federico da Montefeltro. Tra gli scopi principali della lega c'era in realtà anche quello di ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] modi, dispose la liberazione di detenuti, allo scopo di stornare grave danno minacciato alle persone, discorso, cit., pp. 291-292, n. 35.
23 V. Satta, Il caso Moro e i suoi falsi misteri, cit., pp. 164, n. 49; p. 165, n. 51.
24 P. Macchi, Paolo VI ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] miseria e della possibilità di combatterla esige che l'uomo si faccia un'immagine, seppure confusa, seppure falsa, di un'altra vita, che diventa allora uno scopo, un progetto, l'anima della più elementare rivolta.
Quando Marx in Per la critica della ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] mente esser primaria legge della storia, non osare dire nulla di falso, né tacere nulla di vero; che niun sospetto appaia nello mensile e delle circolari ai cappellani militari fu raggiunto lo scopo:
«Il primo venerdì del gennaio 1917» – scrive ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, sostenere, deporre, giurare il falso....