Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] sulle azioni? è lecito distorcere i fatti per raggiungere uno scopo pratico? come si colloca la sua attività nell'ambito del Lenin nel Che fare?, secondo cui deve ritenersi completamente falso che la coscienza socialista sia il prodotto necessario e ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] stessa svolse in occasione dell'ascesa al trono russo del cosiddetto falso Demetrio, presunto figlio di Ivan IV, un evento che venne constatate, ci dice che per lo meno l'ultimo scopo non venne perseguito troppo seriamente. A parte ciò, i ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] di diritto, il peccato di Adamo non fu punito in Cristo; ma questo è falso; e dunque sarà vero che l'Impero è di diritto (XI 1). Infatti vires (Mn I I 6) mosso dall'ansia di uno scopo immediato: sostenere i diritti dell'Impero in un momento in ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] che 3=4, possiamo inferire che 6=8, ma a che scopo? (Adversus mathematicos, III, 11; cfr. Aristotele, Ethica Eudemea, verità di p; fatto logico elementare è però che da falsità possono derivare verità e di conseguenza q è del tutto inefficace ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , ora perché «tutte queste cose sono in gran parte false», ora perché «quelli che ce le raccontano non le e dei serpenti, e ignorare e trascurare la nostra natura di uomini, lo scopo per il quale siamo nati, e dove siamo diretti? (F. Petrarca, De ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] sconosciuto ai più, ma quanto alla sostanza e allo scopo che si propone, quello cioè di colmare la distanza che 464. Cfr. E. Versace, Montini e l’apertura a sinistra. Il falso mito del vescovo progressista, Milano 2007, pp. 49-56. La vicinanza di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] o divinazioni, ma di scoprire e di sapere, avendo per scopo, non di imitare gli spacciatori di favole congegnate ad imitazione dei quest'ultimo, se di alcune cose si è fatto una falsa opinione; è meglio pertanto non studiare mai, anziché occuparsi di ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] tocca il soprasensibile, che è tuttavia lo scopo finale della metafisica, e perciò appartiene alla metafisica di Francia è calvo' non è nè vero nè falso; per diventare suscettibile di verità o falsità dovrebbe essere trasformato così: ‛esiste un x e ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] osservazioni empiriche). Empirico è un enunciato che può essere vero o falso, e il cui valore di verità dipende dai fatti. Ad esempio ad esempio, che il giudice decida in vista di un certo scopo, ma motivi la decisione facendo appello a una norma. La ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] creato e continuato a dar vita ad un almeno parzialmente falso problema, separando la spinta veneziana verso l'entroterra da parte dei comandanti, dei quadri e degli equipaggi allo scopo di assolvere sia le funzioni commerciali che quelle navali.
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, sostenere, deporre, giurare il falso....