significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] che con essi non si afferma qualcosa suscettibile di essere vero o falso, ma si compie un’azione, ‘si fa qualcosa’. Sotto le conoscenze cosiddette extralinguistiche, al contrario assolve il suo scopo proprio perché si sviluppa e funziona in stretta ...
Leggi Tutto
linguàggio di programmazióne In informatica, insieme di parole e di regole, definite in modo formale, per consentire la programmazione di un elaboratore affinché esegua compiti predeterminati. Esistono [...] procedura o anche solo un blocco di istruzioni. Utilizzare lo scope più piccolo possibile diminuisce il rischio di errori e rende , che può assumere solo i valori vero e falso. Un altro tipo fondamentale particolarmente importante è il riferimento ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Cascina
Nel maggio 1501 Michelangelo tornò a Firenze, con lo scopo (raggiunto) di farsi affidare il grande blocco di marmo giudice infernale (che ha le orecchie asinine del falso intendente d’arte) Michelangelo raffigurò il maestro delle cerimonie ...
Leggi Tutto
Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] ha novellato il testo degli art. 404-11 c.c, che ha lo scopo di offrire assistenza a un soggetto il quale, per effetto di un’infermità ovvero calunnia, falso giuramento della parte, false informazioni al pubblico ufficiale, falsa testimonianza, frode ...
Leggi Tutto
Attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé.
Orientamenti e sviluppi teorici
Il termine p. abbraccia tutta una serie di processi [...] si identifica con la personalità stessa del soggetto, che ne fa lo scopo di tutti i suoi pensieri. Dal punto di vista psicologico è proprio il carattere di falsità che distingue le idee dominanti dalle convinzioni che si perseguono tenacemente, per ...
Leggi Tutto
In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] la tesi realista che solo delle p. si può dire che sono vere o false (e una p. vera è per Frege, come per Meinong e Russell, un , andiamo a casa); le finali indicano il fine, lo scopo verso il quale tende l’azione espressa nella reggente (Alzò la ...
Leggi Tutto
Miscela liquida formata da una dispersione di pigmenti o da una soluzione di coloranti in un mezzo acquoso o organico con l’aggiunta di additivi fluidificanti (collanti, tensioattivi, polimeri ecc.), che [...] ., o del nero, dei Molluschi Cefalopodi e rilasciato a scopo difensivo, con meccanismi ancora discussi. La nube di i liberi (FAA), che generano nei chemiorecettori dei predatori un falso stimolo alimentare e distolgono l’attenzione dalla vera preda ( ...
Leggi Tutto
Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] Francia e in Italia per opera rispettivamente di J. Vignier e A. Ceccarelli. Simili, nelle motivazioni e nella tecnica, furono i falsi fabbricati nel 19° sec. da J. Courtois e da C. Letellier in favore di famiglie francesi. Scalpore suscitò in Italia ...
Leggi Tutto
Nel Medioevo europeo, il ‘giudizio di Dio’, richiesto in vertenze giuridiche che non si potevano o non si volevano regolare con mezzi umani e ufficialmente riconosciuto dalle varie legislazioni medievali: [...] largo favore che il diritto europeo accordò loro nel Medioevo. Sottoposte a precise condizioni e regole allo scopo di evitare frodi, falsità, spergiuri, le o. resistettero nella pratica giudiziaria fino al 13° sec. circa, quando decaddero davanti all ...
Leggi Tutto
Tecnica di rendere simile all’ambiente circostante un oggetto o una struttura, in modo che, confondendosi con esso, possa sfuggire alla vista e all’osservazione.
La tecnica della m. di obiettivi militari [...] una sistemazione e visione topografica e ambientale diversa da quella effettiva, allo scopo di ingannare e disorientare l’osservazione (per es., creazione di un falso aeroporto vicino a uno vero; creazione di stabilimenti, officine, impianti fittizzi ...
Leggi Tutto
falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, sostenere, deporre, giurare il falso....