Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] alla negazione del verbo “essere” usata per dire “è falso”, come quando diciamo “non è così”; (4) l’essere generazione, come avviene per l’uomo, il cavallo, la casa. Ora, lo scopo e il fine sono ciò che vi è di meglio; e l’autosufficienza è ...
Leggi Tutto
Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] Ma gli Ebrei avevano continuato a protestare, a litigare, a dire il falso e la punizione divina volle che, da quella data fino a novembre e, ad un tempo, se ne servivano per più di uno scopo. Non certo «sopportati», dunque, ma «associati» nei più ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] sia quelli dei colletti bianchi (corruzione, truffe, bancarotte, falso in bilancio, reati finanziari in senso lato).
L’Italia ’utilizzo della violenza, e dalla struttura organizzativa creata a tale scopo. In entrambi i casi vi è poi la non coincidenza ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] che non vi sia altra strategia efficace per conseguire i suoi scopi che quella degli attentati esemplari. In realtà, dato lo squilibrio i capitali dispone del destino degli altri tutto è falso, tutto è stupido, dalla religione alla famiglia. Una ...
Leggi Tutto
L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] come il numero minimo medio di domande "vero o falso" necessarie per ridurre l'incertezza a zero. Questo concetto l'informazione trasmessa (Georgopoulos e Massey, 1988). A questo scopo, si è costruita una matrice di prestazioni stimolo-risposta per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] si presenta come uno strumento di conoscenza, che ha lo scopo di indurre il soggetto conoscente a operare il passaggio da un ’entità a cui non si poteva applicare il predicato “vero” o “falso”.
La teoria del segno
Per gli stoici i segni (semeia) sono ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] e le relazioni tra di loro sullo stesso piano, allo scopo di definire il modello dei dati dell'azienda e delle sue x. Se al contrario ritenessi che voi specificherete i=1, vi invierei un valore falso, y′≡x2/v (mod n) invece di x2 (mod n). Quindi se ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] B e C si può determinare D tale che A:B=C:D. Ciò è falso per gli interi, i soli numeri che i Greci riconoscevano; infatti, dati, per in sé, anche se è stata avanzata l’ipotesi che lo scopo al quale tende in larga misura questo libro sia la prop. ...
Leggi Tutto
Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] anche nella cellula vivente. Ciò può essere vero o falso: in ogni caso non sono molti gli enzimi dei piccole quantità, in alcune specie di acidi nucleici, sono stati scoperti molto più tardi.
La parte più importante delle ricerche sui composti ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] cui sono dimostrati anche teoremi molto più complessi. A questo scopo, un elemento chiave fu la dimostrazione che un corpo in nei calcoli.
Maupertuis era convinto che la lettera fosse un falso, e chiese a Koenig di produrre l'originale, cosa ...
Leggi Tutto
falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, sostenere, deporre, giurare il falso....