Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] »18 diviene così una scuola di ecumenismo che avrebbe dato frutti nel corso degli anni, anche per i rapporti personali che messa a rischio da una pluralità di fattori, tra cui il falso ecumenismo, e dall’altra mostrare ai cristiani non-cattolici la ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] suoi legami con la poesia orale, l'opera è già frutto di una redazione scritta.
Essa rientra nella linea di una si nega la capacità di dire qualcosa, di formulare un'asserzione, vera o falsa che sia, sul mondo, sugli dei o sull'uomo. Nessun mito in ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] impegnato nell’applicazione degli indirizzi della Cei, frutto di faticosissime mediazioni, e un primate ECEI, V, cit., p. 208.
129 G.G. Vecchi, Dai condoni al falso in bilancio. Castagnetti critica il «silenzio» dei vescovi, «Corriere della sera», 2 ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Costantino: «L’altro che segue […] / sotto buona intenzion che fe’ mal frutto / per ceder al pastor si fece greco: / ora conosce come il mal e a Cristo, le persecuzioni sono venute anche dai falsi fratelli ed esse sono il marchio degli eletti: «non ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] protezione ho scampato un pericolo mortale, sconfitti i nemici che avevano affermato il falso, Damaso supplice con questi versi a te scioglie i voti" (E. di D. fu più ampio e articolato, frutto di una strategia ben definita nella scelta e nella ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] sul fianco orientale del monte a una corte alta frutto di parziali riempimenti corrispondente all'area nordoccidentale, dove si negli stessi anni dai Cistercensi.L'adozione del falso apparecchio richiama ovviamente una prassi assai diffusa (v ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] che gli permisero di pubblicare – seppure sotto falso nome – alcuni testi sull’impegno sociale dei 1947. Come è stato sottolineato, infatti, la Carta repubblicana è stata il frutto di un ‘compromesso’ – nel senso alto di ‘promettere insieme’ – ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di Origene e quella dei Tre Capitoli, che appariva il frutto della vendetta degli origeniani, in particolare di Teodoro Askidas, fu respinta. Innanzitutto, perché l'uguaglianza sarebbe stata falsa, in quanto uno dei patriarchi (quello di Roma) ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] «Mercure de France» che recensiva il libro giudicandolo frutto di machiavellismo29. E benché in Europa la connessione fosse 1512; cito dalla traduzione italiana: L. Valla, Del vero e del falso bene, in Id., Scritti filosofici e religiosi, a cura di G. ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] regolato da leggi impersonali e immutabili, ma l'una è falsa e l'altra vera. Traspare in questa concezione la fede Ciò che è insolito può creare l'impressione fuorviante di essere frutto di magia. Supponiamo che un individuo affetto da una malattia ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...