ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] i caratteri della poesia romanzesca italiana e francese (frutto di tale lavoro sarà L'Orlando Furioso dell'Ariosto e l'A. è una lettera del 1563 in cui, deposto ogni falso atteggiamento di adulazione, il poeta accusa il duca di ipocrisia e di ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] tuttora aperta; un tentativo di soluzione che, giusto o falso che sia parlare di un suo fallimento, va analizzato per l'idea che si doveva esprimere, e che era già il frutto di una mediazione, con l'idea direttrice del veicolo comunicante. ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] autori antichi o moderni, prove di perizia letteraria o frutto di un edonistico compiacimento di temi, di parole, che a punger con vezzo l'incostanza l'infedeltà la leggerezza e la falsità femminile, a far insomma un ricamo di guai amorosi tra prosa e ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ventura»: «albergar in loco» ove si gode d'ogni «frutto del bon governo, senza il peso de la sollecitudine». Sono «tutta», non va pronunciata «in ogni caso». Comunque, «il falso mai». Una linea di condotta nella lotta sotterranea senza tregua contro ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] Aristotele, quando diceva che non può essere del tutto falso ciò che par vero ai più, intendeva certamente riferirsi divini e, soprattutto, quell'appetito del bene che ne è il primo frutto, può esser detto veramente beato; perché, se questo «tallo» si ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] dell'esperienza e dal fluire della natura, il frutto di un irrigidimento della metamorfosi: è la tesi , Santiago 1963.
Lu Hsün, San hsien chi, 1932 (tr. it.: La falsa libertà, Torino 1968).
Lukács, G., Die Theorie des Romans, Berlin 1920 (tr ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] conto. Dei libri di argomento religioso si mostra la sostanziale falsità e si ricorda che, in questa parte, tali scritti anticiparono e si considera anche la sua arte più immediata come un frutto della tendenza a farsi una nuova cultura e a trovare ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] massima distanza da quello. Queste oppinioni sono riprovate per false nel secondo De Celo et Mundo da quello glorioso cultura medievale, Bari, Laterza, 19492, pp. 248-59; «Tutto il frutto ricolto del girar di queste spere», ibid., pp. 318-35; Il ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] C81. Trascurando C, che è evidentemente frutto di elaborazione posteriore, è possibile constatare Vattioni, Roma 1981, pp. 247 segg.
77 Cfr. P. De Leo, Ricerche sui falsi medievali, cit., pp. 103-104; R.J. Loenertz, Constitutum Constantini, in Aevum, ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] per il denaro e la terra (vv. 22-24); anche il clero è falso e avido e non intende partire.
[4] *1213, primavera-1214, luglio: Il componimento esalta il "buon frutto" che nasce dalla fede e dalle buone opere; a questo "frutto che non perisce" Dio ha ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...