Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] infine una posizione articolata: l’opinio dei millenaristi fu falsa quanto all’attesa di un settimo millennio, fu vera procede da quello. Ma forse, chi vede che gli succede un tale frutto, può dolersi per il fatto che cessa di essere in lui una ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] al pontefice per la conferma un privilegio del papa Adriano I, certo falso, per il monastero di S. Silvestro di Nonantola (per l' in quegli anni assai fluida, impegno che gli fruttò il riconoscimento delAucato della Bassa Lotaringia proprio da parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] esperienze eterodosse. Il vero Christus pauper era contrapposto al falso Cristo dei potenti: uno era l’uomo nato in Anche la ricerca di felicità nella vita terrena era considerata frutto di un istinto naturale e positivo, che non contrastava la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] per morire a Pisa, in casa di Janet Nathan Rosselli, sotto il falso nome inglese di un anonimo Mr Brown, il 10 marzo 1872.
Primi di approfondimento del concetto mazziniano di democrazia.
Il frutto teorico maggiore di questa fase furono gli scritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] di «equità, carità e moderazione», viene, invece, definito frutto di «interesse e di ambizione» (p. 214). Ortes, un sistema e se non fosse dedotto da un principio evidentemente falso, potrebbe conferire all’Autore tutto il merito di aver fondato ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] internazionale come compositori, tentò di mettere a frutto il suo giovanile tirocinio e lasciò, secondo la che nell'età nostra sa distinguere in ogni genere il vero dal falso con proteggere e promuovere l'ottimo di ogni cosa") e lamentava le ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] luglio 1492.
Questa orazione, più volte stampata, è il frutto più famoso della sua lunga e fortunata attività oratoria. In delle sue opere più importanti, una confutazione del De falso credita et ementita Constantini donatione del Valla, l'Antidotum. ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] e intera non duri che pochi giorni. Il breve scritto era frutto degli interessi scientifici che il G. aveva coltivato sin dal suo e G. Bentivoglio e pubblicata a Ginevra (ma con la falsa indicazione dell'Aja). Mentre a Torino la diffusione delle opere ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] massime erano ormai diventate "intorno a" 8.000, frutto di un minuzioso lavoro di accumulazione teso a investire ), pubblica una lett. del F. al Botero (1594), in realtà falsa (cfr. A.E. Baldini, Le guerre di religione francesi nella trattatistica ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] . In questi anni la sua figura assume un rilievo essenzialmente frutto del gioco diplomatico di altri; l'Austria è interessata a difendere il quartier generale di Carlo Alberto. Fu un passo falso, in quanto il re di Sardegna, ormai orientato verso ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...