BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] ripreso e portato a Marsiglia, fu accusato come sodomita e falso monetario, delitti che confessò durante la tortura e che poi presunta origine regia del B., il Callegari continua a ritenere frutto di fantasia anche tutto il resto della storia.
È certo ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] a piazza Venezia, demolito agli inizi del XX secolo.
Frutto dell'ambiziosa politica di auto-promozione sociale dei Torlonia, che tra il 1863 e il 1864 affidò al M. l'esecuzione del falso mosaico dello sfondo della facciata. Tra il 1865 e il 1870 il M ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] soggiornato fuori dall'isola) metteva pienamente a frutto il suo considerevole patrimonio di conoscenze erudite sardo: la più "latina" delle lingue romanze. Storia di un falso minore, in Actes du XXe Congrès international de linguistique et de ...
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SASSETTI, Tommaso
Igor Melani
SASSETTI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1523, primo dei quattro figli di Vincenzio e di Lisabetta Squarcialupi. Il padre, benché cadetto, era erede del ramo principale [...] posta dallo stesso Sassetti, che l’accusato definiva «nimico suo». Non è da escludersi che la delazione attraverso falsa accusa fosse frutto della volontà di Sassetti di mantenere il suo spazio nel seguito del conte di Leicester (di cui l’accusato ...
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TANLONGO, Bernardo
Maurizio Pegrari
– Nacque a Roma il 3 settembre 1820 da Vincenzo e da Angela Olivieri nella parrocchia di S. Carlo ai Catinari.
Poco si sa della sua famiglia: il padre era uno dei [...] e la sua vita privata assumono contorni sempre più frutto di dicerie popolari positive e negative.
Al momento del garanzia dei biglietti fiduciari; sottrazione commessa col mezzo di falso in scrittura e fraudolente emissione dei biglietti di scorta ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] un atto autoritario a definire il vero e il falso occorreva ristabilire la centralità dell’intelletto e delle sue la cultura italiana da ogni ipoteca umanista e idealista. Frutto di quella stagione furono Alle origini dell’etica contemporanea ( ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] . 191).
Ciò nonostante non si sottrasse al mercato del falso in stile antico, che costituì una prima occasione di recupero teatrale degli anni Cinquanta, in cui ha messo a frutto l’elevata competenza delle tecniche strumentali moderne in composizioni ...
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TORELLI
David Salomoni
– Famiglia capitaneale originaria di Bologna. Dalla metà del XII secolo i Torelli svolsero un importante ruolo politico a Ferrara, dove contesero agli Este il dominio sulla città, [...] Guido II, mentre al minore, Achille, sospettato dal padre di essere frutto di un adulterio, andò solo la somma di 300 ducati (e Antonio da Terzago e avallato da Ludovico il Moro (forse, un falso). In esso, oltre ad aumentare la dote per le sorelle, il ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] di una chiesa dedicata a S. Michele con tutte le pertinenze. Falsa è invece la bolla con cui Leone IX l'8 giugno 1051 esistevano ancora a Pavia focolai di resistenza antitedesca. Frutto certo di questo atteggiamento furono due privilegi concessi ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] avventurarsi in tali territori significasse per il F. perdere il frutto di quattro anni di economie e forse la vita (Ducati interessato, non volle acquistarlo avendolo alcuni suoi esperti giudicato falso. Ma il Mazzini l'aveva mostrato al famoso ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...