CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] .
Chiudono l'attività del poeta quattro canti mariani, frutto della sua maturità spirituale. Il motivo del contemptus mundi per Berlenda che egli ora definisce "amor savaia", cioè amore falso, così com'è l'amore terreno in contrapposizione al divino. ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] politici" affetti da ateismo, ibid., D4v) dicevano il falso e consigliavano la scelta più comoda.
Il discorso non sortì successo personale e dell'inefficacia politica che ne sortì, la missione fruttò al M. 14.000 scudi, che egli investì per aumentare ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] maggio 1814, quando ormaì erano tornati gli Austriaci, dichiarò falso quel documento, sostenendo che il testo stampato non corrispondeva in seguito dalle autorità austriache, è probabilmente più frutto della sua pubblica fama di vicario e poi vescovo ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] non fosse la ricerca di una eleganza tutta formale - frutto, questo, d'una generale arretratezza degli studi a Napoli sentì ancor meno sicuro e il 4 apr. 1849, travestito e sotto falso nome, salì su un piroscafo francese che lo portò a Marsiglia da ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] di K. Marx e di F. Engels e che invece era frutto di una sua interpretazione positivistico-meccanicistica - della "necessità" del fu diffuso il 5 dello stesso mese). Il 29 novembre, sotto falso nome, era trasferito da Padova a Milano; infine, il 9 ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] sulla situazione politico-religiosa francese, aveva messo a frutto le numerose indiscrezioni raccolte nei vari ambienti che il giovedì grasso del 1755 egli fuggì da Roma sotto il falso nome di Tommaso Morandi rifugiandosi a Siena in casa dei fratelli ...
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ZOBI, Antonio
Valerio Corvisieri
ZOBI, Antonio. – Nacque a Tavarnelle Val di Pesa il 15 giugno 1808, secondogenito di Benedetto, fabbro, e da Giustina Taddei. Nel 1817 perse la madre, e il padre si [...] di commercio introdotta in Toscana sotto Pietro Leopoldo; gli fruttò un premio di 50 zecchini, corrisposto dalla Depositeria anonimo sulla storia civile della Toscana (1856), recante il falso luogo di stampa di Capolago, anche perché il 5 settembre ...
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NENNA, Pomponio
Angelo Pompilio
– Figlio di Giovanni Battista, letterato e giurista, e di Laura Violante, fu battezzato nella cattedrale di Bari il 13 giugno 1556.
Il padre, cortigiano di Bona Sforza, [...] Nenna di Bari I libro e la data 1630 nasconde un patente falso di fine Otto-inizio Novecento (si tratta di duetti da camera , pp. 361-368 et passim; P.E. Carapezza, «Quel frutto stramaturo e succoso»: il madrigale napoletano del primo Seicento, in La ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] per alcuni anni con sua molta lode, e con gran frutto della gioventù di quella sua Patria" (Torelli). Nel Paolo nostro da Pesaro una mattina doppo desnare volendo provar un suo falso bordon musicale, dandomi una parte in mano io non la seppi cantare ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] p. 10, lo dice "poeta veronese", è forse solo frutto di un lapsus): lo attestano diverse testimonianze documentarie, ed egli stata fondata dai Cimbri ("Ioannes Stephanus Aemilianus, cum falso crederet [Vicetiam] a Cimbris conditam, Cimbriam illam ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...