. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] Rocca a Bieda (fig. 24) e forse qualche altra opera ancora (porte di Volterra e di Perugia; porta di Giove a Falerii, etc.).
La tecnica dell'arco. - Mentre le architetture dell'architrave vedono nell'aumento di spazio da superare un grave ostacolo ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] corso del 4° secolo Volsinii perde completamente il suo dominio anche commerciale e viene sostituita progressivamente da Falerii e dalla stessa Roma. La produzione romana a vernice nera invade progressivamente la regione e sostituisce la produzione ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] . Petrarca, xi, 1931, p. 301 ss.; Pacini, ivi, xx-xxi, 1936, p. 152 SS.; F. Carpanelli, in Not. Sc., iv, 1950, p. 227 ss.;
Falerii (S. Maria di Falleri): A. Michaelis, in Arch. Anz., 1862, p. 343 ss.; Nissen, ii, p. 365; cfr. C.I.L., xi, 3112 e 3139 ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] 1945; M. Santangelo, Osservazioni sulle grandi t. veienti del santuario di Portonaccio, in Emporium, CVII, 1948; id., Una t. di Falerii e lo Zeus di Fidia, in Boll. d'Arte, XXXIII, 1948; M. Pallottino, Un grande nudo maschile della officina plastica ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] monumenti pittorici sicuramente datati in questo secolo, come le tombe dell’Orco, Golini, François, o i frammenti di pinakes da Falerii. Il diradamento, se non addirittura l’interruzione, della pittura funeraria nella prima metà del IV sec. a.C. non ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] .; Fasti Archeol., viii, n. 3624.- Cosa: 66. Tr., F. E. Brown, in Mem. Amer. Acad. Rome, xx, 1951, p. 73 ss. - Falerii Novi: ???SIM-07???67. Arco iunctum Capitolio, traianeo (C. I. L., ix, 5438); K. ii, 10. - Malborghetto sulla via Flaminia: 68. Tetr ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] Problemi di viabilità nell'Apulia settentrionale, in Archeologia Classica, 1962, XIV, pp. 148-161; G. Begni, M. Longo, P. Trombetti, Falerii Novi, in Photo-interprétation, 1964, 4, n. 6; F. Castagnoli, Satrico, in L'Universo, n. 3, 1963, pp. 505-518 ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] (v. cosa, vol. ii, p. 869). Un primo esempio di una disposizione regolare delle t. in suolo etrusco-italico si ha in Falerii Novi (S. Maria di Falleri), che risale alla metà del III sec. a. C.: la situazione pianeggiante del terreno obbligò qui a ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] vocale o e delle consonanti b, d, g.
Tanto nella Campania quanto nell'Etruria meridionale, nella zona di Falerii, i documenti epigrafici ci attestano una fortissima penetrazione di elementi linguistici indoeuropei, del tipo sannita nel primo caso, di ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] " vien da Falo nome di un monte còrso, connesso con la base etrusca e pre-indo-europea fala (cfr. anche Falerii, Falterona, ecc.) "altura" (Nehring, in Atti del primo congresso internaz. etrusco, Firenze 1929, p. 222). Quindi i popoli che lasciarono ...
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falera
fàlera s. f. [dal lat. phalĕrae f. pl., gr. ϕάλαρα neutro pl., der. di ϕάλος «cimiero»]. – Nome dei dischi di varia materia, ma specialmente di metallo, usati nell’antichità a scopo ornamentale su corazze o bardature di cavalli, e concessi...