SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] fusto, specialmente angèl (Mimusops) e damàs (Conocarpus), si allineano nei fondo valle, ove possono usufruire di una faldafreatica più o meno povera, e si associano a palme striscianti, tamerici, Ficus, ecc., per formare piccoli boschetti, specie ...
Leggi Tutto
(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] delle produzioni agrarie nelle aree aride del Sahel e dell'A. settentrionale. Si è manifestato però il pericolo di salinizzazione della faldafreatica e dei suoli, com'è accaduto in Egitto sia nella valle del Nilo, dopo l'invaso del lago Nasser, sia ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] la quale presenta in più luoghi una ricca faldafreatica, un'importanza assai considerevole riconosciuta dall'antichità notizie antropologiche. Gli el-Fuácher che vivono attendati alle falde del versante meridionale dell'altipiano cirenaico e gli ez- ...
Leggi Tutto
Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] , si esauriscono nella regione interna; le acque di precipitazione sono assorbite dal suolo sabbioso e formano una faldafreatica, profonda una diecina di metri, vantaggiosa alla vegetazione spontanea, che è però scarsa e quasi esclusivamente erbacea ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] o sulla terra. Nel suolo i prodotti chimici possono seguire diverse fasi di adsorbimento e distribuzione, e ritrovarsi anche nelle faldefreatiche e nelle sorgenti (e quindi nelle acque per uso potabile, con pericolo e danno per le popolazioni).
A ...
Leggi Tutto
Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] nelle fenditure impenetrabili allo sguardo umano e soltanto per caso migrano nelle caverne. Conviene poi ricordare che la faldafreatica, cioè la zona ove si raccolgono le acque della superficie dopo avere attraversato gli strati permeabili del ...
Leggi Tutto
ROMA (XXIX, p. 589; App. I, p. 971)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Lazzaro DESSY
Pietro ROMANELLI
Giuseppe LUGLI
Salvatore AURIGEMMA
Carlo CECCHELLI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Sviluppo topografico [...] da quota 57,92 a quota 41,37) ed ha nella sua parte più profonda (che rimane sotto il pelo dell'acqua di filtrazione della faldafreatica per m. 1,25) le pareti a profilo perpendicolare. La larghezza della fossa nel fondo è di m. 8; al sommo, tra gli ...
Leggi Tutto
LEGNO
Guglielmo Giordano
(XX, p. 780; App. II, II, p. 181; III, I, p. 978)
Al pari della maggior parte delle attività industriali e commerciali del nostro paese anche il settore del l. ha avuto negli [...] l'uomo e per gli animali, viene richiesta una particolare attenzione per prevenire l'inquinamento ambientale, soprattutto della faldafreatica. Una cura assai maggiore che non nel passato si pone oggi per l'aspirazione delle polveri risultanti dalle ...
Leggi Tutto
INGEGNERIA AMBIENTALE
Alessandro Battaglia
Premessa. - L'i.a. è il ramo dell'ingegneria riguardante l'ambiente e la sua corretta gestione. In molti paesi, inclusa l'Italia, l'i.a. si è evoluta dall'ingegneria [...] sotterranee, che avviene per mezzo di pozzi di monitoraggio installati in posizione a valle rispetto al flusso della faldafreatica.
Protezione della qualità dell'aria. - L'attenzione pubblica verso la qualità dell'aria, le cui origini possono farsi ...
Leggi Tutto
PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] perforato da circa 8000 pozzi -, le zone costiere della Penisola Salentina, che per l'irrigazione attinge esclusivamente alla faldafreatica, e soprattutto l'arco costiero ionico tra Taranto e il Bradano, che utilizza in buona parte le sorgenti del ...
Leggi Tutto
freatico
freàtico agg. [der. del gr. ϕρέαρ -ατος «pozzo», attrav. il fr. phréatique] (pl. m. -ci). – In geologia, falda f., strato acquifero, non in pressione, formato dalle acque f., cioè da quella parte delle acque meteoriche che, penetrata...
sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...