GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] il nome dell'artista, che vi si ribadisce nato a Pisa, e dei curatori dell'Opera, tra cui emerge il ruolo di Nello Falconi. Lo scultore torna come a Pistoia su toni autocelebrativi per definirsi "sculpens in petra ligno auro splendida, tetra sculpere ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] P. F. Kehr, Città del Vaticano 1977, p. 523; Le carte cremonesi dei secoli VIII-XII, a cura di E. Falconi, I, Cremona 1979, nn. 17 s., 20 s., 23, 26, 30 s.; F. Neiske, Das ältere Necrolog des Klosters S. Savino in Piacenza. Edition und Untersuchung ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] si era ramificata in Bretagna, a Nantes, dove il fratello del padre di G., Lamberto (II), aveva sposato una figlia di Lotario; nell'Angiò con la dinastia dei Falconi; in Borgogna (soprattutto a Langres, Digione e Autun), dove aveva il sostegno ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...]
In Fiandra l'E. scritturò cantori , ma protesse ogni genere di arte e industria: orologeria, oreficeria, ricamo, arazzeria, miniatura, musica. Chiamò dalla Toscana i miniatori Giovanni Falconi e lacopino d'Arezzo, a Verona contattò il Pisanello, che ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] 1826 il decreto fu pubblicato con la consueta formula di Pio IV in luogo di quella di papa Ormisda, il M., che aveva subito un et mystique…, X, Paris 1980, pp. 305-307; C. Falconi, Il giovane Mastai. Il futuro Pio IX dall'infanzia a Senigallia alla ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] 1974, ad Indicem; M. Trincia Caffiero, G. C. Amaduzzi e Scipione de' Ricci, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 107 ss.; C. Falconi, Il giovane Mastai. Il futuro Pio IX dall'infanzia a Senigallia alla Roma della Restaurazione ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] greco, L. non era tuttavia appassionato agli studi e facilmente se ne spazientiva. Preferiva i cavalli, i levrieri, i falconi, le battute di caccia. E manifestava gran trasporto per le donne. Da una relazione ancillare, nel 1510 circa, ebbe il figlio ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Encicl. univ. dell'arte, XI, Venezia-Roma 1963, p. 233, s.v. Raffaello; C. Falconi, Storia dei Papi, IV, Roma 1972, pp. 75, 86; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, III, Torino 1973, pp. 2385, 2396 s.; G. Mazzatinti-A. Sorbelli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] , Giovanni Gradenigo e il cancellier grande Benintendi. Recavano in dono "un grifalco e due falconi"che erano stati donati al doge dal re dei Tartari.
Il trattato di pace del 18 febbr. 1358 con Ludovico d'Ungheria determinò un mutamento repentino del ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] di Enzo di Guelfo, ancora lattante. Quest'ultimo fu risparmiato per la sua tenera età, ma visse in prigionia per ben venticinque anni; gli altri furono rinchiusi nella torre dei Gualandi, detta della Muda - vi si tenevano infatti al buio i falconi ...
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falconiere
falconière s. m. [der. di falcone]. – 1. Chi esercita la falconeria, e in genere chi ammaestra, cura e fa volare gli uccelli da preda adoperati nella caccia. 2. Titolo di dignità nelle antiche corti principesche, attribuito all’ufficiale...