BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] e il canto mantenuti su un tono di moderato artificio (Camillo Pilotto era Mackie Messer e Arturo Falconi mister Peachum) fanno pensare ad una prima assimilazione dell'effetto di alienazione, non ancora, peraltro, compiutamente teorizzato dall ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] circa 1148-53) è oggi respinta dagli studiosi aggiornati, dopo le conclusioni di Ch. H. Haskins: e viene così meno l'affermazione, che pur si trova ripetuta con frequenza (Mandalari, Falconi), della sua nascita a S. Severina, in Calabria.
Che fosse ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] , ad Indicem; P.Zama, La marcia su Roma del gen. Sercognani,Faenza 1976, ad Indicem;alcuni spunti critici di rilievo sono offerti da C. Falconi, Ilgiovane Mastai..., Milano 1981, ad Indicem, per gli anni giovanili, da G. Martina, Pio IX e Leopoldo II ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] - H. Kantorowicz - G. Rabotti, in Studia Gratiana, X, Bononiae 1968, ad indices; Il Registrum magnum del Comune di Piacenza, a cura di E. Falconi - R. Peveri, II, Milano 1985, pp. 124-129; G. Panciroli, De claris legum interpretibus, Lipsiae 1721, pp ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] non basta mai. Alberto Manzi, una vita tante vite, scritto in collaborazione con A. Falconi e F. Taddia, Torino 2014; sull’esperienza di Telescuola e sulla figura di Maria Grazia Puglisi cfr. della stessa Funzione sociale del mezzo televisivo. Un ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] si associò a N. Besozzi. Nel settembre del 1949 apparve per l'ultima volta sulle scene, partecipando alla rivista spettacolo di D. Falconi, O. Biancoli, A. Frattini e O. Vergani Quo vadis?; ormai settantenne, si congedò dunque dal teatro e dal suo ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] nella loggia della Grotta a palazzo Te; il Tarquinio e Lucrezia dal soffitto del camerino dei Falconi a palazzo ducale; il Sileno addormentato da un disegno di Giulio ancora per la loggia della Grotta, conservato al Louvre, dove se ne trova anche un ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] per la sceneggiatura, e due mostri sacri del teatro nel cast, Ruggero Ruggeri e Armando Falconi); seguirono un ritorno ai suoi motivi preferiti con Grandi magazzini (1939), di nuovo con De Sica e la Noris, affiancati dagli esordienti Andrea Checchi e ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] compagnia, D. Niccodemi. Dal gennaio del 1930, sempre con la compagnia Niccodemi, partecipò a Triangoli di D. Falconi e O. Biancoli, spettacolo di nuovo genere, una sorta di "fantasia musicale" molto vicina alla rivista, interpretata però da attori ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] nelle scuderie; cani, astori, sparvieri, falconi costituivano un completo e lussuosissimo apparecchio per parentela tra Estensi e Medici, risorse più viva tra loro la vecchia lotta di precedenza, che dal 1541, anno in cui Carlo V a Lucca aveva ...
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falconiere
falconière s. m. [der. di falcone]. – 1. Chi esercita la falconeria, e in genere chi ammaestra, cura e fa volare gli uccelli da preda adoperati nella caccia. 2. Titolo di dignità nelle antiche corti principesche, attribuito all’ufficiale...