Vedi CALENI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALENI, Vasi (v. vol. II, p. 271)
J. -P. Morel
Il termine vasi c. ha acquistato nel corso del tempo un'accezione sempre più ampia, finendo per indicare in maniera [...] all'idea tradizionale di una circolazione di oggetti la nozione di trasferimento di modelli e di mano d'opera Suppl. 21), Berlino 1963, pp. 63-64; M. T. Falconi Amorelli, Patera mesomphalica fittile proveniente da Vulci firmata da L. Canoleio Caleño ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] degli archivi toscani, II (1858), p. 190; L.F. Fè d'Ostiani, Sermone inedito di Albertano giudice di Brescia, Brescia 1874, pp. 1 s.; P. Falconi, Cronologia dei podestà di Piacenza dall'anno 1200 al 1800, in Boll. stor. piacentino, XI (1906), p. 104 ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] ed al tipografo tedesco attivo a Venezia Erhard Ratdolt, il Fasciculus temporum di W. Rolewinck.
Ridusse in volgare per Ferrante il Libro de' falconi et altri uccelli di rapina di Moamyn Arabico (cod. Ashburn. 1249 della Laurenziana: De Marinis, I, n ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] della personalità, potrebbe derivare grande beneficio da un manuale di fisiognomica o dalla presenza a corte di fisiognomici. Questa considerazione, insieme a due riferimenti a falconi e falchi (al capitolo 89 sui fianchi, al capitolo 94 sulle ...
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SCALETTI, Luca
Stefano L'Occaso
– Nacque a Faenza, da Sebastiano (non si conosce, invece, il nome della madre), anch’egli pittore (su cui v. A. Tambini, Pittori faentini della prima metà del Cinquecento, [...] , 2012).
È stato proposto a Giulio e Luca in collaborazione l’Ulisse e Nausicaa di collezione Cocchi a Milano, che farebbe parte della decorazione del camerino dei Falconi (Berzaghi, 1989, p. 440). È possibile spetti a Scaletti la Minerva e Cupido ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] (Bergomum), VI (1912), 2, pp. 59 s.; T. Rossi-F. Gabotto, Storia di Torino, Torino 1914, pp. 273, 402; P. Falconi, Cronologia dei podestà di Piacenza..., in Bollettino storico piacentino, XI (1916), p. 104; H. Ohlig, Studien zum Beamtentum Friedrichs ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] . 388-396; La giustizia amministrativa, a cura di G. Miele, Venezia 1968 (con saggi di G. Miele, La giustizia amministrativa;V. Bachelet, Ricorsi amministrativi;F. Falconi, Ipoteri di decisione del giudice ordinario nelle controversie amministrative ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] P. L. Dall'Aglio-C. Trombara, Cenni stor. e bibliografici sull'antico ospedale Parma, Parma 1956, p. 13; E. Falconi, Note stor. sull'Ospedale vecchio oggi sede dell'Archivio di Stato in Parma economica, luglio 1965, p. 13; V. Banzola: Il centro stor ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] corn del 1932, rappresentato a Milano da C. Pilotto e G. Rissone) e per il teatro di prosa con la commedia brillante Alla moda, composta insieme con D. Falconi e presentata a Milano al teatro Odeon nel 1933 dalla compagnia Galli-Gandusio.
Nel 1935 vi ...
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MASSARI, Dionisio
Giovanni Pizzorusso
MASSARI, Dionisio. – Nacque a Ortezzano, presso Fermo, nel 1597, come si desume indirettamente da un suo scritto (Roma, Arch. stor. della Congregazione di Propaganda [...] sequestro dei documenti della nunziatura.
Nel febbraio 1649 Rinuccini e il M. furono in grado di lasciare l’Irlanda. Il M. arrivò a Roma il 18 ag. 1649 e il Falconi e, dopo che il M. aveva lasciato la carica, Giuseppe Zambecchini, compaesano di ...
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falconiere
falconière s. m. [der. di falcone]. – 1. Chi esercita la falconeria, e in genere chi ammaestra, cura e fa volare gli uccelli da preda adoperati nella caccia. 2. Titolo di dignità nelle antiche corti principesche, attribuito all’ufficiale...