DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] Beltrano, il valenzano Juan Do, che nel 1626 sposò un'altra sua sorella. Inoltre, egli conobbe certamente bene anche Aniello Falcone, genero di Filippo Vitale dal 1629. E soprattutto Vitale collaborò spesso col D.: ad esempio la Madonna che dà il ...
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NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] circa due anni, anche dopo la morte di Zane (2 ottobre 1484), intessendo relazioni con varie personalità, tra le quali Falcone Sinibaldi e Pomponio Leto. Tra il 1484 e il 1485 cercò contatti presso la nobiltà austriaca, dove aveva trovato rifugio il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la sua visione del mondo Baudelaire viene considerato il “Dante di un’epoca decaduta”, [...] dei maestri s’annoia coi suoi cani come con ogni altro animale. Nulla può allietarlo, né la caccia, né il falcone, né il popolo agonizzante sotto il suo balcone. Neppure la grottesca ballata del buffone favorito riesce più a distrarre la fronte ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] tutta Europa fino alla metà del Cinquecento (cfr. Scaccia Scarafoni, 1980, p. 382; una seconda edizione, con dedicatoria a Falcone Sinibaldi, chierico di camera e segretario apostolico, comparve a Roma nel 1481 per i tipi di Stephan Plannck, insieme ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] ai conti di Barbiano quale dominio mediato, dietro la ricognizione formale della sovranità bolognese nella tradizionale forma di un falcone da caccia da presentare annualmente alla vigilia di S. Bartolomeo. Questo canone di ricognizione fu presentato ...
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PASSANTE, Bartolomeo
Stefano Causa
PASSANTE (o Bassante), Bartolomeo. – Nacque a Brindisi nel 1618, figlio di Donato d’Antonio. Di un pittore di nome Bartolomeo Passante riferisce la Nota de' Pittori, [...] Causa – «non supera mai i limiti del piccolo Maestro oscillante, sulla scia di Ribera, tra i modi del Falcone e quelli di Francesco Fracanzano, non senza inclinare più tardi verso l’artigianale rielaborazione di qualche opera vaccariana o ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] nella direzione dei lavori, il progetto restò il suo e i nomi dei tre castelli, della Linguella, della Stella, del Falcone, restarono quelli che il B. stesso aveva dato. Le fortificazioni di Portoferraio (per le quali consegnava disegni ancora nel ...
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RENZI, Anna
Nicola Badolato
RENZI (Rentia, Renzini), Anna. – Nacque attorno al 1620, presumibilmente a Roma (è di solito appellata «romana» nei documenti), da Pietro, anch’egli «romano» (Glixon, 1995, [...] Testamenti chiusi, atti Francesco Beazian, test. n. 69).
Nei primi mesi del 1653 dovette cantare a Genova nel teatro del Falcone, nel Cesare amante di Dario Varotari (musica di Antonio Cesti) e nella citata Torilda (Bianconi - Walker, 1975, p. 442, n ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] tradizione della pittura di battaglie, inaugurata proprio a Napoli da Belisario Corenzio e poi continuata da Aniello Falcone e Scipione Compagno, il G. sembra piuttosto impressionato dall'esperienza di Micco Spadaro (Domenico Gargiulo) e Filippo ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] gli ultimi anni di episcopato se si considerano, tra i tanti, gli omicidi dei giudici Rosario Livatino (1990), Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (1992) e, infine, quello del parroco Giuseppe Puglisi (1993), che egli stesso aveva inviato, pochi anni ...
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falcone
falcóne s. m. [lat. falco -ōnis]. – 1. Lo stesso che falco; più propr., si dà questo nome ai falchi di maggiori dimensioni adoperati in falconeria: caccia col f. o del falcone. 2. Nell’Italia centrale è così chiamata la poiana. Inoltre:...