immunocomplesso
Complesso formato da un antigene e dall’anticorpo corrispondente. In condizioni normali, la formazione di immunocomplessi facilita l’eliminazione dell’antigene, grazie alla neutralizzazione [...] accumulano al sito di deposito degli immunocomplessi. I neutrofili tentano di fagocitarli, ma poiché sono legati alla membrana basale, la fagocitosi risulta inefficace. I neutrofili attivati rilasceranno enzimi litici contenuti nei granuli, radicali ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] corticale in cui fluisce il plasma centrale più fluido, e consente alla cellula di muoversi e inglobare sostanze estranee (fagocitosi). Il movimento ameboide è presente anche in alcune cellule degli organismi superiori: i leucociti umani, per es., lo ...
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Ciascuno degli organuli presenti nel citoplasma con funzione digestiva dei componenti macromolecolari cellulari da eliminare. I l. appaiono come corpi rotondeggianti che si sviluppano dall’estremità distale [...] di funzioni digestive differenti, quali la distruzione programmata delle cellule durante l’embriogenesi, la distruzione di microrganismi fagocitati, la nutrizione cellulare. Per questo è bene considerare i l. come una serie di organuli distinti che ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] virale ne consente la penetrazione intracellulare. Clamidie, rickettsie e leishmanie hanno proteine di superficie che stimolano la fagocitosi, per cui si fanno trasportare da macrofagi e linfociti dal sito di ingresso ai linfonodi regionali, dove ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] l'uomo, non possedeva alcun potere tossico per l'organismo animale, né ostacolava di questo le difese organiche (fagocitosi, ecc.). La sostanza si presentava quindi con tutti i requisiti per essere un antibiotico con larghe possibilità di pratiche ...
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immunità cellulare
Massimo Breccia
Processo consistente in risposte immuni, scatenate dal riconoscimento antigenico da parte dei linfociti T specifici, che partecipano anche alla fase effettrice. Questo [...] e presentazione degli antigeni ai linfociti, oltre a essere cellule effettrici (distruzione delle cellule estranee tramite la fagocitosi). Essi sono provvisti di recettori per gli anticorpi e per la frazione C3b del complemento. Quando i ...
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Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] , mediante la produzione di coagulasi, un enzima che, precipitando il fibrinogeno intorno al batterio, lo rende resistente alla fagocitosi. Un altro sistema di protezione è costituito dalla capsula che circonda la parete di alcuni batteri. Una volta ...
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Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al [...] acuta o cronica, caratterizzata dalla presenza di autoanticorpi antipiastrine. Il meccanismo patogenetico principale consiste nella fagocitosi delle piastrine, da parte delle cellule del sistema monocitario-macrofagico che si combinano con gli ...
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Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] basofile, costituite da materiale cromatinico espressione di danneggiamenti nucleari). Nel sangue periferico è possibile dimostrare la fagocitosi di materiale nucleare a opera di fagociti (➔ LE, fattore). La terapia è finalizzata alla minimizzazione ...
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Pus
Daniela Caporossi
Il pus è un essudato più o meno denso, solitamente di consistenza cremosa, talora semisolido, perlopiù giallastro, ma anche di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] dal circolo sanguigno in direzione dei focolai di infiammazione attraversando le pareti dei capillari e delle venule postcapillari, fagocitano i batteri distruggendoli, e presto degenerano sia per azione dei batteri sia perché la loro durata di vita ...
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fagocitosi
fagocitòṡi s. f. [der. di fagocito, col suff. -osi]. – Processo biologico per cui determinati elementi unicellulari (protozoi, come le amebe; globuli bianchi polinucleati, ecc.), mediante emissione e retrazione di prolungamenti...
fagocitare
v. tr. [der. di fagocito] (io fagocìto, ecc.). – Compiere la fagocitosi; fig., assorbire, annettersi, accaparrarsi: i partiti di massa hanno fagocitato alcuni partiti minori; i grandi magazzini hanno finito per fagocitare i piccoli...