piega
pièga [Der. del lat. plica, dal gr. pléko "intrecciare"] [LSF] L'effetto del piegare o del piegarsi, cioè mutamento della direzione di elementi lineari o superficiali di una forma di partenza, [...] antichi) oppure verso l'alto (il nucleo ha gli strati più recenti), e p. isoclinale se i fianchi sono sensibilmente paralleli; infine, p.-faglia è una p. a S nella quale il fianco rovesciato è scomparso per fenomeni di laminazione e fratturazione. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] sostenute dai geologi non ortodossi a favore della tettonica delle placche. Egli ipotizzò un nuovo tipo di faglia, la 'faglia trasforme': l'espansione attiva in corrispondenza della dorsale si trasformava in uno spostamento laterale delle parti della ...
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Terra. Interno della Terra
Carlo Doglioni
I parametri geofisici fondamentali della Terra sono diretta conseguenza della composizione globale, della distribuzione delle masse e della dinamica del pianeta. [...] è in contatto sia con la placca pacifica sia con quella di Juan de Fuca, all'intersezione con la faglia trasforme di Mendocino, la faglia di San Andreas e la subduzione delle Cascadia.
Sommando i vettori che descrivono i movimenti delle placche, si ...
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faglia1
fàglia1 s. f. [dal fr. faille, di origine vallona, der. di faillir «mancare»]. – In geologia, frattura di masse rocciose accompagnata da spostamento relativo delle due pareti (o labbri) lungo il piano di frattura o di faglia, che può...
faglia2
fàglia2 s. f. [dal fr. faille (v.)]. – Tessuto di seta senza rovescio, e lievemente rigido, con armatura derivata dalla tela: Sentii sotto le mie dita la seta di quel vestito. Si chiamava «faille» allora, come avevo sentito dire a...