(CCS). – L’insieme delle tecnologie CCS. Intrappolamento naturale e stoccaggio industriale. Programmi nazionali e internazionali. Bibliografia. Sitografia
L’utilizzo dei combustibili fossili, dell’acciaio, [...] della CO2 sono tra i più avanzati d’Europa in quanto corredati di una rigorosa valutazione degli elementi di rischio (faglie, terremoti, siti di degassamento, bontà del caprock ecc.), come non avviene in Paesi privi di una tradizione di confronto con ...
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stratigrafia
Fabio Catino
L’ordine degli eventi sulla superficie terrestre
La stratigrafia si occupa di ricostruire la storia degli eventi geologici studiando, come dice il nome, gli strati sedimentari [...] rocce sedimentarie – sia esso un filone che costituisce un’intrusione magmatica sia esso una frattura o una faglia, – è più recente delle rocce attraversate.
Geometrie variabili
I principi teorici della stratigrafia sono necessari per ricostruire ...
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tettonica Ramo delle scienze della Terra che ha per oggetto lo studio della dinamica delle deformazioni alla superficie del pianeta. Nel senso più ampio del termine, comprende sia lo studio delle grandi [...] e dove si attua l’espansione dei fondi oceanici (fig. 2). Le dorsali sono segmentate e spostate lateralmente da faglie ortogonali (faglie trasformi); esse sono inoltre caratterizzate da un elevato flusso di calore, da valori elevati delle anomalie ...
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Distacco e caduta lungo un pendio, con accumulo alla base, sia di masse rocciose sia di materiali sciolti, per azione prevalente della gravità, in ambiente subaereo o sottomarino.
F. subaeree
In geomorfologia [...] Le f. da scivolamento (fig. B) si verificano lungo superfici di discontinuità preesistenti, come superfici di strato o piani di faglia. In queste f. la massa del materiale si muove solidalmente e in genere subisce poca deformazione. Le cause sono da ...
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Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] 3.000-4.000 metri la cosa è diversa e lo spostamento laterale, sul grafico registrato, degli specchi di faglia inclinati diventa notevole. La correzione necessaria, tuttavia, generalmente non è praticata, se non altro perché, per un profilo isolato ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] ; v. Hallam, 1973; v. Bosellini, 1978). Essa fu formalizzata in una breve nota (v. Wilson, 1965) dedicata alle grandi faglie a spostamento orizzontale (trasformi) e alle loro relazioni con la deriva continentale; vi si formulava tuttavia anche l'idea ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] delle cuestas; i terreni sono i medesimi, ma qui i rilievi sono influenzati da pieghe dirette in senso O.-E. e da faglie che rendono complicata la tettonica e l'orografia.
9. Il Daghestan calcareo interno. - Forma l'alto e medio bacino del Sulak, nel ...
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L'estensione delle terre comprese col nome di Artois andò soggetta, nei secoli, a sensibilissime variazioni (v. sotto Storia). "Parmi toutes ces évolutions, sous quelle forme faut-il se représenter l'Artois? [...] luoghi. Il piegamento terziario è stato assai asimmetrico; l'anticlinale, più ad oriente e più elevato, passa alla piega-faglia. A motivo degli smembramenti cui vanno soggetti, i terreni primarî ora compaiono a tratti, segnando una linea tra il ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] e scheggia si concentrano nel Sud-Est e in regioni montagnose (ad es., a Dasht-i Nawur, in Afghanistan). La linea di faglia dunque si muove da sud-ovest verso nord-est.
Per quanto riguarda l'Iran, la rarità di ritrovamenti databili al Pleistocene ...
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TOGNI, Giuseppe
Michele Marchi
– Nacque a Pontedera, presso Pisa, il 5 dicembre 1903, terzo di una famiglia di quattro figli. Il padre, Ettore, lavorava nella pretura di San Giovanni Valdarno e la madre [...] ’, divisione spesso esemplificata anche nella separazione tra i ‘popolari’ e gli ‘intellettuali’. In realtà la linea di faglia apparve subito sull’approccio anticomunista, più dettato dalla lotta aperta e senza compromessi di Togni e dei suoi ...
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faglia1
fàglia1 s. f. [dal fr. faille, di origine vallona, der. di faillir «mancare»]. – In geologia, frattura di masse rocciose accompagnata da spostamento relativo delle due pareti (o labbri) lungo il piano di frattura o di faglia, che può...
faglia2
fàglia2 s. f. [dal fr. faille (v.)]. – Tessuto di seta senza rovescio, e lievemente rigido, con armatura derivata dalla tela: Sentii sotto le mie dita la seta di quel vestito. Si chiamava «faille» allora, come avevo sentito dire a...