Nome comune del genere Phaseolus e di altri generi affini, appartenenti alla famiglia Fabacee, e dei loro semi, di notevole importanza alimentare. Sono erbe volubili, cespugliose, annue, bienni o perenni, con foglie trifogliate, fiori in grappoli ascellari, bianchi, gialli, purpurei o violetti. I frutti variano, anche in una stessa specie, di lunghezza e colore; ancora più variabili sono i semi per ...
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soia Nome comune di Glycine max (v. .), pianta annua delle Fabacee. Interamente ricoperta di fitti peli, ha fusti eretti e ramificati, foglie composte, simili a quelle del fagiolo, fiori in fascetti, con [...] corolla violacea o bianca, legumi giallo-brunastri o neri, lunghi 3-5 cm. I semi sono ovoidei o reniformi, lunghi sino a 1 cm e possono essere di colore giallo, verde, bruno, rossastro o nero.
Coltivata ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] 'Ecuador (Las Vegas), dove nel 3500-3000 a.C., a Real Alto, fece la sua comparsa anche una nuova specie coltivata di fagiolo, la Canavalia plagiosperma. Fra il V e il III millennio a.C. il mais cominciò a essere coltivato anche in vari siti del ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] campestris (Mikkelsen et al., 1996). Lo stesso problema può presentarsi per il girasole negli USA, per il mais e i fagioli in Messico, per il pomodoro in America Meridionale e in tutti gli altri casi in cui sono presenti varietà selvatiche di specie ...
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Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate comprendente 18.860 specie raggruppate in 4 famiglie, le più importanti delle quali sono le Fabacee e le Poligalacee. Studi filogenetici effettuati negli anni 1990 [...] Fabacee comprendono un gran numero di piante utili per vari prodotti alimentari (legumi e semi di fagiolo, soia, pisello, fava ecc.), medicinali (tamarindo, liquirizia), foraggeri (trifoglio, erba medica), industriali (legni tintori, gomme, tannino ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] anno si registra il primo successo nel trasferimento di un gene (per proteine di riserva) da una specie vegetale (fagiolo) a un'altra (girasole) e nel 1985 l'Ufficio brevetti degli Stati Uniti stabilisce che le piante transgeniche sono brevettabili ...
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Botanica
Nelle piante Fanerogame, il corpo riproduttivo, derivato dall’ovulo fecondato e contenente l’abbozzo della futura pianta (embrione); i s. delle Angiosperme sono contenuti nel frutto, quelli delle [...] (o nell’albume, come i pinoli, i s. dei cereali, della castagna, del cocco; o nei cotiledoni, per es., fagiolo, fava, arachide, noce); s. oleosi sono quelli che contengono quantità variabili di sostanze grasse, e che rappresentano un’importante ...
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Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] e a tutt'oggi non si conoscono delle tecniche valide in grado di eliminarne lo sgradevole effetto.
Specie di maggiore diffusione
a) Fagioli. Con questo termine si indica un gruppo di legumi di cui fanno parte vari generi e specie: i più diffusi sono ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] , miglio, sesamo e pepe. In particolare, sono enumerate diverse varietà di fagioli e piselli: fagioli comuni (Phaseolus aconitifolius L., Phaseolus radiatus L.), fagiolo verde (Phaseolus mungo L.), caiano (Cajanus indicus Spreng.), cece nero (Cicer ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] conosciuta è quella realizzata da un gruppo di biologi americani, che è riuscito a trasferire un gene da un fagiolo al girasole, cioè da una leguminosa a una composita, sintetizzando un complesso cui nessun meccanismo naturale avrebbe potuto condurre ...
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fagiolo
fagiòlo (letter. fagiuòlo) s. m. [lat. phaseŏlus, variante di phasēlus, gr. ϕάσηλος]. – 1. a. Nome di varie piante leguminose papiglionacee, appartenenti quasi tutte al genere Phaseolus, di cui alcune specie hanno alto valore alimentare:...