GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] in La scalinata di Trinità dei Monti, Milano 1996, p. 73; R. Pantanella, La famiglia Gaulli: storia di un'eredità, in M. Fagiolo dell'Arco - R. Pantanella - A. Pettini, Museo Baciccio. In margine a quattro inventari inediti, Roma 1996, pp. 97-110; U ...
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ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] . Raymond, La riedificazione di Avola. Noto e Lentini: "Fra A. I., maestro architetto", in Il barocco in Sicilia, a cura di M. Fagiolo - L. Trigilia, Siracusa 1987, pp. 11-34; M. Giuffrè, A. I. architetto e la chiesa di S. Francesco Saverio a Palermo ...
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DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] Ferri-D.-Specchi e la trattatistica architettonica del Seicento romano, in G. L. Bernini e le arti visive, a cura di M. Fagiolo, Roma 1987, pp. 209-249; V. Romani, Il‟Syntagma de arte typografica" di Juan Caramuel ed altri testi secenteschi sulla ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] -348; Id., La musica a Roma negli anni santi dal 1600 al 1700, in Roma sancta. La città delle basiliche, a cura di M. Fagiolo-M. L. Madonna, Roma 1985, pp. 190-200; J. Lionnet, La musique à St. Louis des Français de Rome au XVIIe siècle, Venezia 1985 ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] ..., Roma 1967, p. 366; A. Pugliese - S. Rigano, Martino Lunghi il Giovane architetto, in Architettura barocca a Roma, a cura di M. Fagiolo dell'Arco, Roma 1972, p. 107 n. 175; S. M. Pellegrini, Il beato Andrea Conti, Piglio 1973, pp. 75 s., 78; C ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] giorni, II, Faenza 1977, pp. 12, 34, 38, 40; G. Appella, F. G. Disegni 1932-1979, Milano 1980; G. Ruggeri - M. Fagiolo dell'Arco, Il miracolo di G., Bologna 1982; Album Gentilini: un pittore raccontato dagli amici, Roma 1985; G. (catal.), Roma 1986 ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] documenti inediti, in Paragone, XLV (1994), 535-537, p. 114; S. Pierguidi, Il ruolo di Domenico Fontana nella scelta dei pittori sistini, in Studi sui Fontana. Una dinastia di architetti ticinesi a Roma, a cura di M. Fagiolo, in corso di stampa. ...
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TERRACCIANO, Nicola
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Pozzuoli il 13 novembre 1837 da Antonio e da Maria Pisano.
Compiuti gli studi delle scuole inferiori e medie, s’iscrisse all’allora Reale Scuola superiore [...] - S. Panadisi, Il roseto del Giardino inglese dai cataloghi dell’Archivio storico della Reggia, ibid., pp. 164 s.; A.M. Iacono, Botanici e giardinieri alla Reggia di Caserta, in La festa delle arti. Scritti in onore di M. Fagiolo, Roma 2014, p. 740. ...
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FOTOPERIODISMO (App. II, 1, p. 967; III, 1, p. 667)
Gaspare Mazzolani
Le ricerche sul f., basate inizialmente, da quando il fenomeno fu scoperto nel 1920 e per circa 30 anni, su esperienze di natura [...] un periodo di "veglia" e uno di "sonno". Tale ritmo è, per es., dimostrato dalla diversa posizione assunta dalle foglie (fagiolo), che si pongono orizzontali alla luce durante il giorno, verticali al buio, di notte, obbedendo, secondo la teoria, a un ...
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MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] base di prodotti locali (e quindi economici), costituite da un cereale (frumento, mais, riso, miglio), da una leguminosa (fagiolo, lenticchia, arachide, soia) e da una fonte di calorie (grassi, zucchero), combinati in opportune quantità.
e) Sostegno ...
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fagiolo
fagiòlo (letter. fagiuòlo) s. m. [lat. phaseŏlus, variante di phasēlus, gr. ϕάσηλος]. – 1. a. Nome di varie piante leguminose papiglionacee, appartenenti quasi tutte al genere Phaseolus, di cui alcune specie hanno alto valore alimentare:...