LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] A. Tacchini, La stampa a Città di Castello. Tipografie e tipografi dal 1538 ad oggi, Città di Castello 1987; G. Fagioli Vercellone, Fiorini, Vittorio Emanuele, in Diz. biogr. degli Italiani, XLVIII, Roma 1997, pp. 208 s.; A. Tacchini, Grifani-Donati ...
Leggi Tutto
FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] II (settembre-ottobre 1945), di C. Massai in I compagni di Firenze. Memorie della Resistenza (1943/1944), Firenze 1984, e di A. Fagioli, Partigiano a 15 anni, Firenze 1984, alle pp. 95-222. Oltre alla biografia di G. Zingoni, La lunga strada. Vita di ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] pomodori ha il terzo posto dopo l'Emilia e la Toscana; ha il primo posto per le fave e altri legumi freschi (piselli, fagioli), per i finocchi, i sedani, i cardi. Fra le piante tessili merita di essere ricordato il lino, la cui produzione è inferiore ...
Leggi Tutto
MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] poi le fave da seme, che nel 1930-32 su ha. 22.154 diedero in media q. 290.010, le patate, i fagioli. Fra i prodotti seminativi hanno anche qualche importanza economica i pomodori, nonché alcuni altri ortaggi e leguminose, e un po' anche la canapa ...
Leggi Tutto
Già possedimento germanico, ora mandato dell'Unione Sud-africana. È bagnato all'O. dall'Oceano Atlantico e confina al N. con l'Angola (servono di confine, per un tratto, il Cunene e il Cubango [Okavango]), [...] e dall'irregolarità delle piogge, dalla scarsezza della popolazione e dalla lontananza dei mercati. Nel N. si seminano granturco, zucche, fagioli e patate, ma la raccolta è incerta a causa del caldo intenso e dell'eventualità di gelate anticipate.
Si ...
Leggi Tutto
. La caseina (caseinogen degli autori inglesi e americani) è una sostanza proteica fosforata che si trova esclusivamente nel latte dei Mammiferi in quantità variante dal 0,7 nel latte di asina a oltre [...] di bicarbonato sodico, lo si essicca, anche nel vuoto, e poi si macina in polvere semolata.
Caseina di soia. - Anche i fagioli di soia si prestano alla preparazione d'una caseina vegetale. La caseina di soia si presenta, come la caseina del latte ...
Leggi Tutto
Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] , nell'intento di verificare i dati e la teoria di Galton, istituì gli esperimenti sulle ‛linee pure' dei fagioli, cioè su ceppi derivati da un unico individuo per successive autofecondazioni. In questi ceppi la variabilità genetica (derivata dalla ...
Leggi Tutto
Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] alto. Dal momento che il clima lo consentiva, si cucinava all'aperto. Gli Egizi si cibavano soprattutto di pane, fagioli, lenticchie e cipolle. La carne compariva raramente sulla tavola; il pesce, invece, si mangiava spesso. Inoltre, si beveva (con ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] di Trezzo, dove rimase fino al 19 dicembre, quando - racconta il Corio - "fugli dato il tosico in una scodella di fagioli" (Storia di Milano, I, p. 883). Eliminato lo zio, permaneva la minaccia rappresentata dalla sua numerosa prole, oltre trenta tra ...
Leggi Tutto
Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] per es. di non mangiare crude le patate per via della solanina, di eliminare la fasina presente nei fagioli riscaldandoli sulla fiamma e di rendere più digeribile la carne cuocendola. Questi condizionamenti fisiologici e tecnici non spiegano ...
Leggi Tutto
fagiolo
fagiòlo (letter. fagiuòlo) s. m. [lat. phaseŏlus, variante di phasēlus, gr. ϕάσηλος]. – 1. a. Nome di varie piante leguminose papiglionacee, appartenenti quasi tutte al genere Phaseolus, di cui alcune specie hanno alto valore alimentare:...