CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] sulle parole "Le son tre fantinelle, tutte tre da maridar". Anche fra' Sabba da Castiglione, ritiratosi in solitudine a Faenza, in una lettera ad Isabella, rimpiangendo i felici giorni trascorsi a Milano e a Mantova, la pregava di ricordarlo allo ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] tra il 1900 e il 1930: l'Art-nouveau, il revival nazionalista neocoloniale e l'Art-déco si succedono. Il teatro Faenza a Bogotá, con l'elegante entrata circolare e le grandi superfici vetrate, è un eccellente esempio del primo stile mentre il Cinema ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] teatro Valle, carnevale 1756; poi a Firenze, teatro di via del Cocomero, carnevale '58; Lucca, teatro Pubblico, carnevale '62;Faenza, carnevale '63).
Il capitano napoletano (1756: vedi sopra Il Bravo burlato).
Adriano in Siria, dramma per musica di P ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] più laconici bollettini sanitari del medico curante, un oscuro Montallegri, forse da identificare nel dottor Luigi Montallegri da Faenza, medico dell'armata italiana di Napoleone, patriota, amico di Carlo Pepoli ed esule a Parigi; infine, il referto ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] , L’uomo apostolico provveduto. Volume che contiene 17 prediche ad uso non solo di missioni, ma anche di quaresimali, avventi ecc., Faenza 1892, pp. 40-41.
26 G.B. Perenzoni, Un innamorato di Chopin. Romanzo del secolo scorso, Alba 1940, pp. 17-18 ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] , 1931, nr. CXXXV).
Sirventese composto probabilmente a Treviso (dove Uc risiedeva presso Alberico da Romano) durante l'assedio di Faenza da parte di Federico II dall'agosto 1240 al 14 aprile 1241 e inviato ai difensori della città (vv. 2-5 ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] la famiglia dei Lombardo (Pietro, Antonio e Tullo), attiva anche a Padova (Santo), a Treviso (duomo), nelle Romagne (Ravenna, Faenza, ecc.). A essa può essere in parte aggregato A. Leopardi, prevalentemente orafo e bronzista, autore, tra l'altro, dei ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...