BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] tale soggiorno si sia prolungato fino al 1347, dato che il B. ricevette, il 10 giugno 1347, il salvacondotto per rientrare a Faenza da Avignone. D'altro canto, da una lettera del pontefice al siniscalco, di Provenza dell'8 luglio dello stesso anno si ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] si ricava da una carta del 14 luglio 1294, in cui il nostro appariva come teste e si qualificava come notaio di Faenza per un atto giudiziario riguardante una controversia fra il Comune di Rimini e il rettore papale Pietro di Stefano da Genazzano (F ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] dall'interferire nelle attività del B. in Romagna, sia mediante una bolla con la quale il papa accusava i signori di Rimini, Faenza e Pesaro di non osservare i loro doveri verso la Chiesa. Si stabiliva così una base legale per l'azione del B. contro ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] di questo al socialismo, era stato partecipe del clima politico di Castel Bolognese, centro anarchico tra Imola socialista e Faenza repubblicana, e non di rado aveva offerto rifugio nella propria casa a perseguitati dalla polizia. A sua volta la ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] .: Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 9287, pp. 129-32 (Mazzuchelli, databile 1768); Bassano del Grappa, Bibl. civica, ms. 1374 (lett. da Faenza 6 luglio 1778); Benedello, raccolta di Ca' d'Orsolino, n. 268, c. 126a (sonetto del 1742) e n. 271, c. 1b ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] 1, 1731, pp. 25 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIV, Venezia 1858, pp. 613-15; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella st. e nell'arte, Faenza 1909, p. 254; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1924, pp. 85, 94, 270, 312, 625; F. Pianzola, I ...
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BOSSI, Luigi
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, appare al servizio di Filippo Maria Visconti duca di Milano a partire dal 1431. Fu da lui inviato come procuratore in varie missioni, [...] importante delle quali si deve considerare quella portata a termine nel giugno del 1447, quando il B. si recò a Faenza per sollecitare l'aiuto di Guidazzo Manfredi, passato al servizio del duca contro i Veneziani. Dello stesso periodo possediamo una ...
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ALBERGHETTI
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Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] ' Medici, passando nel 1487 al servizio di Ercole I d'Este, duca di Ferrara, poi di Galeotto Manfredi, signore di Faenza, quindi a Venezia, ove era attivo nel 1498. I suoi tre figli, Sigismondo, Domenico e Giovanni, proseguendo la professione paterna ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] diritti. Ma nulla di ciò avvenne e G. rimase lontano da Brescia.
Nel settembre 1240 Gregorio IX lo convocò per inviarlo a Faenza come messaggero di pace tra l'Impero e la Chiesa, in vista del concilio che il papa aveva convocato per la Pasqua del ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] interessare solamente di questioni amministrative. A Bologna restò sino al maggio 1697; l'11 novembre di quell'anno divenne vescovo di Faenza, da dove si allontanò solamente per recarsi a Roma e nei sei anni in cui fu legato di Romagna (1701-1706 ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...