MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] a Chrobrz. Un dialogo tra Enrico M. e A. Wielopolski), Warszawa 1978; L'età neoclassica a Faenza 1780-1820 (catal., Faenza), Bologna 1979, pp. 194-197; I. Malinowska, Dekoracja malarska Gabinetu etruskiego w Muzeum Wilanowskim (Decorazione pittorica ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] del Sempione presentò alcuni mobili e un modello di scala in ceramica, realizzata dalle Manifatture delle ceramiche di Faenza, di gusto dichiaratamente liberty.
Nel 1907 divenne insegnante aggiunto alla Scuola degli artefici di Brera e alla Scuola ...
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CRISCUOLO, Pasquale
Lucia Arbace
Sebbene già ricordato dalle più antiche fonti storiografiche della maiolica napoletana, solo di recente si è appreso il nome di battesimo di questo ceramista napoletano, [...] s., 409 L. Mosca, Napoli e l'arte ceramica, Napoli 1908, pp. 59 s. E. Romano, Note sull'arte ceram. a Napoli..., in Faenza, XXVII (1939), p. 24 A. Minghetti, I ceramisti, Milano 1939, p. 135 O. Ferrari-G. Scavizzi, . Maioliche ital. del Seicento e ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Assisi), le Marche (Fabriano, Jesi, Loreto, Ancona), la Romagna e l'Emilia (Rimini, Forlì, Faenza, Bologna, Ferrara).
All'interno del duomo di Faenza, si svolse un episodio significativo: il G. fu infatti in grado di riconoscere correttamente in ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] al 1524 il gruppo in terracotta con La Vergine,il Bambino e i ss. Giovanni Battista e Evangelista della Pinacoteca di Faenza (eseguito per la Compagnia di S. Giovanni Decollato). Nel 1525 risultano compiute e collocate le quattro statue in cotto dei ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] (Cozzi Beccarini, 1976, p. 158 doc. I).
Un’altra stima del 1601, degli scultori Stefano Maderno e Antonio Gentili da Faenza, conferma l’avvenuta consegna di uno dei nove Angeli a rilievo inquadrati dalle eleganti edicole trabeate che corrono lungo il ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] dipinto di P. Veronese, Martirio di s. Giuliano, nella chiesa di S. Giuliano; il polittico di S. Giuliano di Bittino da Faenza, alla Galleria comunale, e ancora il Vasari dell'abbazia di Scolca, il Guercino di S. Gerolamo e altri dipinti nella sala ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] di notevole efficacia" (Roli, 1967). In questo percorso si segnalano Le stimmate di s. Francesco, nell'omonima chiesa di Faenza (1796), i Ss. Vincenzo Ferreri e Filippo Benizzi del 1798 (San Giovanni in Persiceto, chiesa del Crocifisso; Bortolotti ...
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LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] il catalogo del pittore con due nature morte, allora nella collezione Molinari Pradelli e in quella Zauli Naldi a Faenza (quest'ultima è oggi nella Pinacoteca civica), la cui autografia è stata messa successivamente in discussione (Milantoni, 1990 ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] diversi dipinti di buona scuola "da Fantacchiotti" (cfr. T. Minardi, disegni taccuini lettere nelle collezioni pubbliche di Forli e Faenza [cat. della mostra di Forlì], a cura di M. Manfrini Orlandi-A. Scarlini, Bologna 1981, p. 139). Questo farebbe ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...