PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] carnalmente di una detenuta e praticato la sodomia con diversi uomini; concorso nella fuga di un eretico di Faenza (fatto che non ebbe riscontro nella sentenza); corruzione nell’amministrazione della giustizia.
La condanna, contro cui Pallantieri ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 218-221; A. Simonini, La Chiesa ravennate: splendore e tramonto di una metropoli, Faenza 1964, p. 73; A. Guillou, Régionalisme et indépendance dans l'Empire byzantin au VIIe siècle. L'exemple de l'Exarchat et de ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] mantenimento di 500 cavalieri. Ad agosto l'esercito angioino attraversò l'Emilia-Romagna sostando presso Parma, Bologna, Imola, Faenza e Ravenna, poi L. I preferì seguire la via dell'Adriatico e passare dalla Marca anconetana piuttosto che affrontare ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] Opere, Lucca 1832, IX, p. 70; XII, ibid. 1833, pp. 189-207; D. Strocchi, Lettere edite ed inedite, a cura di G. Ghinassi, Faenza 1868, II, pp. 92 s.; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I-VI, Firenze 1928-31, ad indices; G.G. Belli, Lettere ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] la S. Sede, d'altra parte, avevano già accusato una crisi con la nascita del vasto dominio signorile tra Imola e Faenza del quale era stato investito Girolamo Riario, nipote di Sisto IV. Il M. passò, dunque, agli stipendi di Firenze, promotrice, con ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] barnabita e a chiedere l'assistenza spirituale dei confratelli.
Da Ancona, con i volontari, attraverso Senigallia, Rimini, Cesena, Faenza, ovunque predicando e raccogliendo fondi per la causa italiana, il B. giunse a Bologna, in un'atmosfera di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] , fra i quali Levati, figlia di Azzone Malaspina e in seguito con Marzia di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, il F. non lasciò figli legittimi; il Buonarroti ne ricorda uno naturale, chiamato Paolo Battista.
Tutti gli storici della ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] -G. Mira, St. d'Italia nel per. fascista, Torino 1957, p. 134; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, ad Indicem; O.Malagodi, Conversazioni della guerra 1914-1919, a cura di B. Vigezzi, Milano-Napoli 1960, I, pp. 138, 138 ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] C. provocò l'esilio di Silvestro Aldobrandini, esponente dell'opposizione ai Medici, che fu confinato per tre anni a Faenza.
Nel 1531 fece parte dei ventiquattro accoppiatori, scelti per squittinare gli eleggibili alle varie magistrature. Nel 1532 fu ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] pp. 1-5; A.Schiavi, IPionieri nelle campagne,Roma 1955, pp. 79-104; L. Lotti, Irepubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, v. Indice; La Confederazione Generale del Lavoro negli atti, nei documenti, nei congressi (1905-1926), a cura di L ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...