FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] nella difesa di Sarzana e del castello di Sarzanello, conteso a lungo dai Genovesi. Pochi mesi dopo fu inviato a Faenza, in subbuglio per l'uccisione del suo signore Galeotto Manfredi, alleato fiorentino, a coadiuvare militarmente una reggenza che ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] una linea naturale, mentre vennero eluse le pressanti richieste pontificie concementi il confine meridionale (Pesaro, Rimini e Faenza). Alle insistenze della diplomazia di Alessandro VI, e specialmente del nunzio Angelo Leonini (un temperamento anch ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] -settembre 1471) e, nel dicembre, podestà e capitano di Ravenna.
La città, perennemente in contrasto con la vicina Faenza per lo sfruttamento delle saline, era una enclave circondata da possedimenti non veneziani: il rafforzamento delle difese mobili ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] . Egli rinunciò allora a fare altri tentativi e, in attesa di occasioni più favorevoli, si rifugiò per qualche tempo in Faenza, ove si sentiva più sicuro.
Negli anni successivi in Bologna i disordini si fecero sempre più gravi per le lotte combattute ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] servizio Girolamo Preti, suo ex maestro di camera. Pio ottenne pertanto, in rapida successione, il priorato di Ss. Perpetua e Felicita di Faenza, la diaconia di S. Maria in Via Lata, il titolo di Ss. Giovanni e Paolo e infine quello di S. Lorenzo in ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] il 17 apr. 1413: capitano generale di Venezia era allora Pandolfo Malatesta e negli anni successivi fu il suo luogotenente, Martino da Faenza, a comandare la guarnigione di Verona. Manca ogni altra notizia sul D. nelle fonti a noi note, di modo che è ...
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MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] , Bologna 1822, I, p. 129; II, pp. 29-57; C. Spreti, Memorie intorno i dominj e governi della città di Ravenna, Faenza 1822, p. 47; Biographie nouvelle des contemporains, Paris 1823, ad nomen; L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850 ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] i fasti comunali lo segnalano, infatti, come capitano del popolo a Bologna nel 1325, come podestà ancora a Bologna e a Faenza, rispettivamente negli anni 1326 e 1327; ma non sembra che tali cariche, a differenza di quelle tenute in precedenza, siano ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] . 1925.
Fonti e Bibl.: Necrologio, in Il Piccolo (Trieste), 16 nov. 1925; C. Dompieri, Diario (pubbl. dal figlio Sergio, pro manuscripto), Faenza 1932; S. Dompieri, Il diario di C. D., I, 1869-1902, in Atti e memorie della Soc. istriana di archeol. e ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] s.; A. Borsetti, Suppl. al Compendio historico del sig. M. A. Guarini, Ferrara 1670, p. 254; L. Vicchi, Storia di Fusignano, Faenza 1876, pp. 61-65; L. Balduzzi, I Calcagnini…, Pisa 1884, pp. 16-17; L. Romier, Les origines politiques des guerres de ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...