GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] realizzazione in Romagna di alcune opere infrastrutturali (canali, bonifiche, strade) e si oppose alla costruzione della ferrovia Firenze-Faenza perorando la causa della linea Forlì-Arezzo. Dal punto di vista politico fu favorevole ai governi Lanza e ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] Milano il 10 luglio, che si rivelò ben presto priva di alcun valore.
Nei primi mesi del 1478 il C. fu inviato a Faenza per una controversia sorta fra gli abitanti di Cotignola e quelli di Granarolo, che, dibattuta a lungo con l'intervento di parecchi ...
Leggi Tutto
DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] delle solenni esequie fatte nella morte del r. padre Francesco Ottavio De Orestis, da Nizza, inquisitor generale di tutta la Romagna, Faenza 1705; G. Galli, Cariche del Piemonte e paesi uniti, Torino 1798, III, pp. 43, 91; D. Promis, Monete reali di ...
Leggi Tutto
BASTIA, Carlo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Saluzzo l'8 nov. 1771 dall'avv. Pietro Domenico e da Anna Caterina Guilmer. Conseguita il 1° maggio 1792 la laurea in utroque iure nell'università di Torino, [...] Patenti, nn. 2, 3, 12, 41, 60, 92, 95; Registro Regi Biglietti, n. 7; P. Pavesio, Lettere ined. di C. Botta, Faenza 1875, v. Indice; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemon., II, Torino 1881, p. 63; E. Casanova, C. B. Appunti, Siena 1907; Diz ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] , partecipa all'offensiva antiveneziana dei collegati di Cambrai: a lui arresasi Civitella, anziché procedere all'espugnazione di Faenza - e ciò perché non adeguatamente sostenuto da Alidosi, col quale i rapporti sono subito pessimi - s'accontenta ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] era stato anche nel 1379) a Bologna, e sempre nello stesso anno a Foiano, finché nel 1388 fu inviato a Faenza presso Astorre Manfredi, eletto arbitro per la risoluzione di una lunga controversia sui confini che opponeva Firenze a Bologna in relazione ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] , tra il 1285 e il 1286; a Città di Castello, nel 1290; a Bologna, nel 1292; a Forlì, nel 1294; a Faenza, nel 1295; a Brescia, nel 1297. Nello stesso periodo, fino al 1293, continuò a prendere parte alle sedute dei Consigli fiorentini, intervenendovi ...
Leggi Tutto
CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] . Il 15 Ottobre dello stesso anno gli veniva concessa la diocesi di Bertinoro e il 27 ottobre veniva data al prevosto di. Faenza la facoltà di prenderne possesso a nome del neo eletto vescovo, che nominò suo vicario il pistoiese Domenicp Bruni, noto ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] belligeranza nei confronti del G.: nel 1146 gli Aretini intervennero attivamente insieme con schiere armate provenienti da Faenza, affinché i Fiorentini ponessero fine all'assedio di Monte di Croce. Poco dopo però, probabilmente nella primavera ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] , il C. era ancora a Forlì, da dove inviò particolari sull'uccisione di Galeotto Manfredi, perpetrata il 31 maggio a Faenza. Intanto a Genova, dopo l'acquisto di Sarzana da parte di Lorenzo de' Medici, era avvenuta un'ennesima sollevazione, diretta ...
Leggi Tutto
faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...