PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] .
Nel frattempo, nel maggio 1816, Paulucci aveva perso la giovane moglie, Maria Beatrice. Nell’ottobre 1817 si risposò a Faenza con Olimpia Maria Lucia Spada, figlia del marchese Giacomo Filippo e di Maria Angela Ricciardelli. Da lei ebbe vari figli ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] indi Napoli. Dopo laboriose discussioni anche il re, ponendo alcune condizioni relative a Genova e ai signori di Rimini e di Faenza, accettò di siglare i trattati di pace e di entrare nella Lega italica. Nel marzo 1455 i dispacci dei due ambasciatori ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] della Chiesa, non esitò a correre in aiuto di Maghinardo Pagani che tentava di opporsi alle mire di Bologna su Faenza. Nel giugno 1294, mentre deteneva la podesteria di Cesena, il M. decise unilateralmente di convogliare un esercito di cesenati ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] il M. ad allontanarsi dalla città; nell'agosto si ribellarono Pesaro e Senigallia mentre Fano, Forlì, Imola e Faenza si stavano predisponendo in funzione antimalatestiana.
Anche in Romagna le precarie postazioni guelfe erano allarmate dall'avanzata ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] adeo Bergamo si pol lassar con le porte aperte". L'anno successivo, nel 1503, fu ballottato ma non eletto provveditore a Faenza e il 29 maggio 1504 veniva nominato per la quarta volta rettore, come capitano di Brescia.
La città era travagliata dalle ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] quello stesso 1380. Nel 1381 fece parte dell'ambasceria inviata dal Comune di Bologna ad Astorre e Francesco Manfredi di Faenza e partecipò alle trattative che portarono all'acquisto da parte di Bologna del castello di Solarolo (20 luglio 1381); il ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] erano collegate con il ribelle. Pertanto i podestà di Milano, Lodi, Novara, Alessandria, Como, Treviso, Padova, Bologna, Brescìa, Faenza e Ferrara si radunarono a Brescia, nel novembre del 1235, per rinnovare gli accordi della lega lombarda, accordi ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] a Cambrai nel dicembre. Nell'aprile 1509 egli era ancora al fianco del duca d'Urbino quando questi fu mandato a Faenza da Giulio II nell'intento di recuperare la Romagna dai Veneziani. Nel proseguimento delle operazioni belliche il G. prese parte all ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] cittadini bolognesi che nel luglio 1511 presero contatto con il cardinale Sigismondo Gonzaga, legato di Giulio II a Faenza, promettendo di appoggiare dall'interno della città un attacco delle milizie pontificie.
Il B., avuto sentore del complotto ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] antiche d'Italia, Roma 1923, p. 526;Id., Le diocesi d'Italiadalle origini alprincipio del sec. VII (an. 604), II, Faenza 1927, pp. 903s.; G.Netto, I primi secoli delCristianesimo nelle terre trevigiane. Cenno storico, Treviso 1954, pp. 14 s.; M ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...