INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] operato durante la legazione di Bologna, dove il Pignatelli arrivò nel 1684, dopo aver retto per alcuni mesi la diocesi di Faenza. Qui, lungi dal lasciare mano libera ai poteri locali, non esitò a dissociarsi dalle scelte del reggimento cittadino su ...
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BORGO (de Burgo), Massinerio (Massinerius, Maxinerius, Maxenerius, Masnerius)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie della città di Cremona, la quale - come si può desumere dal [...] aperto le porte all'imperatore, il B. poteva contare soltanto sulle forze locali. Federico II infatti, impegnato nella lotta contro Faenza, non fu in grado di andare personalmente in suo aiuto, come gli era stato richiesto, e si limitò a inviargli ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Luca Amelotti
Campofregoso Primo di questo nome, figlio di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque forse a Genova in una data non [...] Visconti: l'accordo fu raggiunto nel 1422 e il feudo di Sarzana venne posto sotto l'accomandigia di Firenze. Nell'aprile 1423 il F. si trovava a Faenza dove si unì in matrimonio con Ginevra, figlia di Giangaleazzo Manfredi e sorella del signore di ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] e ravvivò la sua azione in Romagna, questa volta contro il Manfredi e con successo: il 18 clic. 1356 otteneva Faenza e, con la sottomissione del Manfredi (che conservò alcune terre minori, ma senza titolo vicariale), l'Ordelaffi perdeva un prezioso ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] Valentino, cui venne inviato nel febbraio 1501 insieme con Angelo Ranuzzi.
Cesare Borgia, impegnato nella conquista di Faenza, chiedeva a Bologna la consegna di Castel Bolognese. Acconsentire alla richiesta significava consegnare al Borgia un luogo ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] un vivo malcontento, che traeva origine da varie cause, tra cui era il fatto che il B. aveva concluso la pace con Faenza quando pareva che la guerra volgesse più favorevole ai Bolognesi (luglio 1401), e il fatto che i cittadini cominciavano a provare ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] a Guardasone con 1000 cavalieri e 500 fanti per combattere le forze di Alfonso re di Napoli, condotte da Astorre da Faenza.
Il 12 maggio 1449, con rogito del notaio Baldassarre de' Negromonti, il C. stipulò un concordato con i fratelli Manfredo e ...
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LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] 1507 fu eletto per due volte consecutive tra i Cinque savi di Terraferma. Il 30 apr. 1508 fu inviato provveditore a Faenza in sostituzione di Alvise Cappello e come camerlengo gli fu affiancato Alessandro Minio. Da questo incarico passò a quello di ...
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GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] assunse la podesteria di Arezzo. Il figlio di Scannabicco, Guglielmo, fu capitano del Popolo a Forlì nel 1255, podestà a Faenza nel 1256 e ad Arezzo nel 1267. Ma la sua adesione alla parte lambertazza, ossia ghibellina, sconfitta negli scontri del ...
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CANIGIANI, Piero
Michael Mallett
Nacque intorno all'anno 1300 da Donato (Dato) di Andrea. Fu un noto esponente politico fiorentino di parte guelfa e del partito oligarchico, e uno dei principali bersagli [...] istituita per esaminare la condizione dei magnati e nel 1357 divenne per la prima volta priore. Nel 1358 si recò a Faenza presso il legato pontificio, il cardinale Egidio Albornoz, con l'incarico di giungere alla costituzione di una lega da opporre ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...